Il compiacimento di Aprea (CGIL) e Delli Veneri (FLC) per la riduzione delle tasse universitarie nel Sannio In primo piano

I segretari generali Antonio Aprea (CGIL) e Vincenzo Delli Veneri (FLC) esprimono soddisfazione per la conclusione positiva della revisione del sistema di contribuzione studentesca presso l'Università degli Studi del Sannio.

Quanto segnalato dalla nostra Organizzazione sindacale - scrivono - sugli aumenti degli importi delle tasse universitarie presso l'Ateneo sannita ha contribuito a determinare la necessaria revisione dell'impianto, prevedendo, proprio come da noi richiesto, l'aumento del numero delle fasce contributive e la diminuzione complessiva degli importi.

Siamo pronti a plaudire all'azione dei vertici dell'Ateneo del Sannio per l’impegno assunto di restituire una quota delle tasse 2010-2011, dopo aver verificato che non siamo più l'Ateneo più caro della Campania, e che le tasse universitarie sono state adeguate alla disastrosa situazione socio-economica in cui versa l’intero territorio sannita.

Sarà meno difficile garantire il diritto allo studio presso l’Ateneo del Sannio - concludono - anche se dopo i pesanti tagli del Governo alle risorse per il mondo della conoscenza l’importo delle borse di studio per gli studenti dell’Ateneo sannita si è dimezzato in 2 anni, passando da 1.594853 € del 2007 ai 790.514 € del 2009”.



 

Altre immagini