La CRI in prima linea per aiutare i bisognosi In primo piano

Stefano Tangredi, classe 1979, professione avvocato, felicemente sposato con Annachiara e papà di due vivaci e deliziosi bambini, Antonio ed Alessandra, è al timone del Comitato della Croce Rossa Italiana di Benevento dal 2012, dopo un intenso percorso all’interno dell’Associazione cominciato da appena maggiorenne in qualità di volontario del soccorso.

Ancora oggi resta uno dei più giovani presidenti in carica, anche se lui si schernisce affermando di non sentirsi affatto tanto giovane, alla soglia dei quarant’anni, ma che è rimasto immutato l’entusiasmo di far parte di una così grande realtà e che sia un onore poterla rappresentare nella sua città.

“Il nostro Comitato è presente a Benevento da ben 81 anni vantando una storia ed un rilievo significativi per il territorio - precisa - Ciò è fonte di enorme responsabilità per me e per tutti i volontari”.

Presidente, la CRI nel Sannio quanto è estesa e quanti volontari conta?

Oltre che a Benevento, siamo presenti a Telese Terme e San Lorenzello. Di recente è sorto un nuovo gruppo a Morcone dove attendiamo l’assegnazione di una sede. In totale, annoveriamo circa 700 volontari dislocati in tutta la provincia.

Per svolgere un lavoro così intenso e radicato sul territorio necessitate di mezzi e risorse non indifferenti dove li attingete?

La Croce Rossa è stata recentemente privatizzata, e come tutte le Associazioni private, si autofinanzia. La maggior parte dei nostri introiti proviene dai servizi che rendiamo, primi fra tutti il trasporto infermi in emergenza 118 ed il trasporto sangue. Attività svolte principalmente per Enti Pubblici del Servizio Sanitario.

...ma in passato la CRI era alimentata anche da donazioni da parte di privati. È ancora così?

Le donazioni hanno sempre costituito una minima parte del bilancio dell’Associazione, tuttavia, rappresentano un’entrata che ci consente di  realizzare progetti importanti. Per questo, ogni anno, con i nostri volontari mettiamo in campo attività di promozione per la raccolta fondi attraverso, per esempio, la vendita delle Stelle di Natale.

E se qualcuno vuole “donare” a chi deve rivolgersi?

Certamente, chi desidera sostenere la CRI di Benevento può farlo, destinando il proprio 5x1000 oppure rivolgendosi al nostro Comitato.

La Croce Rossa è fortemente impegnata sul fronte dell’immigrazione... concretamente a Benevento cosa fate?

La CRI a Benevento gestisce un Centro di Accoglienza Straordinaria - situato in provincia - dove ospitiamo donne e bambini. Durante i tre anni di vita del centro abbiamo lavorato molto sull’integrazione, oltre che sulla mera accoglienza. Per fare ciò, abbiamo puntato sui corsi di lingua italiana sia all’interno della struttura che presso i CPIA (Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti, ndr). Abbiamo favorito anche lo svolgimento di diversi tirocini formativi, presso esercizi commerciali e fabbriche, per consentire alle ospiti di imparare un mestiere.

Presidente Tangredi, cosa dice a proposito dello scandalo scoppiato pochi mesi fa nel nostro territorio riguardo la gestione di alcune strutture di accoglienza?

Non credo sia opportuno parlarne… c’è un’indagine in corso…

Cambiamo argomento.. la Caritas è un’altra realtà rilevante nella nostra città ed in provincia. Quali sono i rapporti con la CRI?

La Caritas beneventana è sicuramente il punto di riferimento cittadino per l’assistenza sociale ai bisognosi. Da qualche anno la nostra collaborazione si è fatta più intensa, con mia immensa soddisfazione. Sono convinto sia fondamentale unire le forze, specialmente in un momento di grande difficoltà per la nostra Comunità come quello attuale.

In effetti, la Croce Rossa negli ultimi anni per rispondere alle crescenti esigenze sociali non è più soltanto “sanitaria”..Cosa può dirci dei cosiddetti nuovi poveri?

La Croce Rossa, a livello mondiale, sta cambiando fortemente il cuore delle proprie attività. Si dedica sempre più al Sociale, alle Emergenze e ai Principi facendo advocacy... Benevento non fa eccezione.

Ci spieghi meglio…

Abbiamo rafforzato la collaborazione con la Caritas ed il frutto di tale collaborazione è stata l’apertura del Charity Shop che, oltre ad essere un modo per incentivare la cultura del dono, vuole essere uno strumento per aiutare coloro che sono in difficoltà a sostenere i loro bisogni in maniera dignitosa.

Quindi esistono davvero situazioni di povertà diffusa dove manca persino un piatto caldo a tavola o, come dicono alcuni, la povertà a Benevento è scomparsa?

Purtroppo, sempre più persone sono ai margini della nostra società: giovani senza lavoro, genitori separati, anziani con pensioni sociali. Il basso costo della vita nella nostra provincia consente ancora a queste persone di “sopravvivere” ma il taglio costante di tanti servizi mette a rischio la loro esistenza. Questo ci deve spingere a fare di più.

Gli Enti (Comune, Provincia, Regione) in che misura cooperano, in termini di aiuti e mezzi, per sostenere la vostra attività?

Sono stati, e sono ancora, anni difficili economicamente. Le Istituzioni hanno fatto il possibile ma dovrebbero muoversi come in un’orchestra, invece, spesso si avviano iniziative scollate dai contesti e non in linea con progetti sovraordinati. Non sono più i tempi in cui bastava chiedere un contributo all’Ente territoriale per avviare o proseguire un’attività. Oggi è necessario progettare, programmare e darsi degli obiettivi.

In conclusione, in questa fase storica, di cosa ha bisogno la CRI per svolgere in maniera più incisiva il suo ruolo tradizionale nella società beneventana?

Abbiamo bisogno di volontari! Purtroppo la crisi economica e valoriale che ci attanaglia da qualche anno vede coinvolti soprattutto i giovani che, perdendo i loro punti di riferimento, non si dedicano più ad attività di solidarietà sociale. I volontari costituiscono la linfa delle associazioni e la speranza delle comunità. Senza il contributo volontario, le associazioni finirebbero per diventare aziende e le istituzioni dovrebbero rinunciare ai tanti servizi delegati al cosidddetto Terzo Settore.

ALESSANDRA GOGLIANO

alessandragogliano@libero.it

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Chiunque fosse interessato alle attività della Croce Rossa di Benevento può consultare il sito www.cribenevento.it o rivolgersi alla Segreteria del Comitato, al Viale Mellusi presso il Palazzo del Volontariato.