L'Archeoclub presenta il nuovo progetto di valorizzazione del Chiostro di San Francesco In primo piano

Verrà presentato il prossimo 22 marzo, alle ore 11.00, presso il Chiostro di San Francesco, in piazza Dogana, il nuovo progetto di Archeoclub - sezione di Benevento volto alla valorizzazione e fruizione dello stesso.

“Premesso che esistono già due orti chiusi (conclusi), quello del Chiostro di Santa Sofia e quello di Mimmo Paladino, un terzo, nel Convento dei Francescani farebbe scattare un progetto itinerante ben più importante, ‘La Città degli Orti’ - questa la dichiarazione del presidente Archeoclub, Michele Benevenuto -. Per questo progetto è stato interessato il Liceo Artistico la cui dirigente, Maria Bonaguro, si è dimostrata molto interessata tanto da aderire all’iniziativa consentendo che gli allievi del triennio, nella specificità delle competenze relative ai tre indirizzi liceali (Architettura e ambiente, Arti figurative, Grafica), realizzino, previa conoscenza del chiostro francescano, lavori su pannelli e tele”.

I progetti, pur mantenendo l’integrità del Chiostro, sottoposto alla tutela della Soprintendenza ai Monumenti, formuleranno idee di riprogettazione dello spazio-claustrale, per valorizzare, ridisegnare o reinventare l’Hortus.

A realizzazione ultimata, i lavori saranno oggetto di una mostra espositiva presso il chiostro francescano.

Alla conferenza parteciperanno: fra Antonino Carillo , guardiano, definitore e rettore del Convento dei Francescani; Maria Buonaguro, dirigente del Liceo Artistico di Benevento; Oberdan Picucci , assessore alla Cultura al Comuune di Benevento e Michele Benvenuto, presidente Archeoclub Benevento.

Non si esclude la presenza del segretario generale di Archeoclub d'Italia, Rosario Santonastaso.

Nella stessa giornata, l’Archeoclub in Benevento, tenendo fede alla dichiarazione di denunciare settimanalmente lo stato di degrado dei monumenti, alle ore 17.00, nella Sala Multimediale del Ce.S.Vo.B in Benevento, metterà in evidenza l’indifferenza verso uno dei più importanti monumenti della storia romana: l’Anfiteatro di cui iniziarono i lavori di scavo e che ora è vergognosamente abbandonato e destinato alla definitiva scomparsa.

Ne parlerà Gino Iannace della Facoltà di Architettura dell’Università Federico II di Napoli, che lo metterà in paragone con l’anfiteatro di Capua e ne esporrà una ricostruzione virtuale.

“Vogliamo solo ricordare - conclude Benvenuto - che l’Anfiteatro di Benevento era di proporzioni assai maggiori rispetto a quello di Capua e che ospitò l’imperatore Nerone per assistere ai ludi gladiatori giacché la scuola gladiatoria sannita era la più famosa del mondo romano ed era proprio qui che ci si veniva ad addestrare. Diamo, quindi, appuntamento ai cultori della materia perché possa svegliarsi nei beneventani l’amore per il proprio passato luminoso ed importante”.

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