L'Orchestra Filarmonica di Benevento inaugura la stagione 2016 con il concerto 'Fuoco delle Bellissime Armonie' In primo piano

E' la piu' giovane Orchestra Filarmonica Italiana, eta' media 23 anni, e' nata al sud, profuma di sacrificio e sogno, esegue programmi tra i piu' complessi della tradizione, crede nel fuoco che accende e nella passione che muove, vede nella musica “donata” un modo di stare (con senso) al mondo.

L’Orchestra Filarmonica di Benevento ha preso vita il primo marzo scorso, ma viene da lontano. Settantacinque elementi in organico, un Direttivo di giovani professionisti, un direttore artistico e musicale, il Maestro Francesco Ivan Ciampa, che è una delle bacchette più richieste e apprezzate in Italia e nel mondo, una stagione concertistica all’attivo (e una grande collaborazione con il Maestro Sir Antonio Pappano) e una da inaugurare con solisti e interpreti eccellenti.

Dopo il successo di Capodanno, con la partecipazione speciale all’edizione sempre sold out del famoso format “Dignità Autonome di Prostituzione” di Luciano Melchionna, al Teatro Bellini di Napoli, l’Orchestra è pronta al viaggio della sua seconda stagione.

Il prossimo 17 gennaio alle ore 20.30, l'Orchestra Filarmonica di Benevento inaugura la sua nuova stagione concertistica, con la direzione artistica e musicale del Maestro Francesco Ivan Ciampa, proponendo un appuntamento straordinario, “Fuoco delle bellissime armonie”: tre grandi solisti, musiche delle più suggestive e importanti della tradizione, tutti i settanta elementi schierati della più giovane Orchestra Filarmonica del nostro paese.

Il violinista Francesco Falasca, il violoncellista Gianluca Giganti e il pianista Vincenzo Maltempo, sono gli ospiti d’eccezione per il concerto che porta in città un programma importante: Beethoven, Concerto Triplo per pianoforte, violino, violoncello e orchestra in do maggiore, op.56 e Tchaikovsky, Sinfonia n. 5 in mi minore, op. 64.

La bacchetta di Francesco Ivan Ciampa segnerà l'avvio di un nuovo viaggio. Fatto di discordanze, ossimori, passione e, soprattutto, bellissime armonie.

E per l’inaugurazione, il Direttivo dell’Orchestra, rilancia la sua sfida alla classica: “Con noi, il pubblico è seduto tra chi suona”. Cinque persone estratte tra il pubblico, per un esperimento che nasce da una volontà precisa, saranno chiamate a sedersi al fianco dei musicisti, per tutta la durata del concerto. Un’occasione unica di ascolto, per vivere la musica dal punto della sua nascita: vicino allo strumento e all’animo di chi lo suona.

A presentare la serata, raccontando ancora una buona storia, la giornalista Melania Petriello. Il costo dei biglietto resta, come nella politica dell’Orchestra, accessibile a tutti: 12 euro per ogni concerto. Per fidelizzare il pubblico di amici e nuovi adepti, nasce infine la campagna abbonamenti, a partire da 30 euro. Uno dei buoni proposti per il nuovo anno, firmato OFB: volersi bene, regalandosi un’emozione.

Tutte le info su www.ofbn.it

Prevendita presso il Bar Le Trou e il Teatro Massimo.

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