Venerdì prossimo, 17 aprile, l'Università degli Studi del Sannio celebra i dieci anni di Optosmart e l'inizio delle attività del Consorzio TOP-IN. Si tratta di due importanti realtà nel campo della nanofotonica e dei sensori in fibra ottica che hanno consentito la realizzazione di nuovi prodotti industriali e di trasferimenti tecnologici verso grandi player industriali. L'evento richiamerà studiosi, figure istituzionali e rappresentanti del mondo industriale che tracceranno un bilancio dei risultati raggiunti e presenteranno le nuove progettualità.

Si partirà alle 13.30 con i saluti del rettore dell’ateneo sannita Filippo de Rossi, del sindaco di Benevento Fausto Pepe e del presidente del Consorzio TOP-IN Antonello Cutolo. A seguire, con la moderazione di Alfonso Ruffo, direttore de “Il Denaro”, le relazioni di S. Solimeno su “La fotonica in Campania: dai Borboni alla Nanofotonica”; G. Breglio su “I 10 anni di Optosmart, Spin off di Unisannio e del CNR”; di A. Cusano su “Il Sannio in Europa: I prodotti industriali”; di M. Giordano su “Sicurezza infrastrutturale e del territorio”; di A. Colao su “Una nuova dignostica medica: l’ago senso rizzato”; di M. Marazzi su “La fotonica in archeologia e nei beni culturali”; di A. Cutolo su “Il Consorzio TOP-IN”.

Alle ore 16.00, invece, sono previste le testimonianze del mondo industriale. Modera Nico De Vincentiis giornalista de Il Mattino. Interverranno: Salvatore Buontempo, INFN e CERN (Ginevra), su “La sicurezza in fisica delle alte tecnologie; Giovanni Bocchetti, Ansaldo STS e presidente del Distretto Trasporti, su “Protezione grandi aree e sicurezza delle infrastrutture ferroviarie: Progetto OPTOFER; Vito Busiello, presidente Consorzio della Destra del Sele su “La fotonica in agricoltura: Progetto SFORI”; Massimiliano Bruno, Magnaghi Aeronautica S.p.A. su “La sicurezza in aereonautica: Progetto CAPRI”; Maurizio Mirabile, HP System srl e membro del CDA di TOP-IN scarl, su “Sviluppo del territorio e delle PMI”.

Infine, alle ore 17.30 una tavola rotonda con il sottosegretario alle infrastrutture e ai trasporti Umberto Del Basso De Caro; il presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche Luigi Nicolais; l’assessore alla Ricerca della Regione Campania Guido Trombetti; il presidente Biogem Ortensio Zecchino; l’amministratore delegato di WASS Sistemi Subacquei Alessandro Franzoni; il responsabile Ricerca e Innovazione di Invitalia Luigi Gallo; il chief technology officer di Finmeccanica Mauro Varasi.

È dalla fine degli anni ’90 che, grazie a una felice intuizione, si è costituito, in Campania, un gruppo di ricerca nella nanofotonica per lo sviluppo di nuove tecniche di monitoraggio con fibre ottiche tra i Gruppi di Optoelettronica dell’Università del Sannio e dell’Università Federico II e del Gruppo Materiali del CNR. In questo contesto, sono nate due società high tech: la Optosmart (spin off dell’Università del Sannio e del CNR), di cui si celebra il decennale e la Optoadvance (spin off dell’Università del Sannio e dell’Università Federico II) oltre al consorzio pubblico privato TOP-IN (formato da 13 pmi, due aziende Finmeccanica, CNR, INGV, tre università, due consorzi universitari). Con questa attività sono stati creati numerosi posti di lavoro e vinti riconoscimenti e premi sia nazionali che internazionali e sono stati realizzati numerosi prodotti industriali tra cui si ricordano:

Un sistema completamente automatico per la pesa dinamica dei treni e la rilevazione di ruote difettate (sviluppato con Ansaldo STS su tecnologia Sannita) i cui primi esemplari sono stati installati negli Emirati Arabi Uniti.

Sensori avanzati di temperatura, deformazione e umidità sviluppati per lavorare in ambienti fortemente ostili e condizioni estreme come il caso degli esperimenti della fisica delle alte energia. Centinaia di sensori sono installati con successo al CERN di Ginevra.

Un sistema di monitoraggio strutturale dei motori del lanciatore europeo Vega in collaborazione con Avio.

Un innovativo ago sensorizzato per migliorare l’individuazione dello spazio epidurale nel caso di anestesia epidurali che ancora oggi sono caratterizzate da un tasso di errore di posizionamento di circa l’8%.

Un micro-rivelatore biologico per l’identificazione di markers tumorali della tiroide e un sistema per di rivelazione per la resistenza al trattamento degli antibiotici.

Un ago attivo sensorizzato per il trattamento a radiofrequenza a microonde e laser di lesioni cancerose.

Una nuova antenna acustica subacquee in grado di competere con le tecnologie piezoelettriche ma con costi, pesi e ingombri molto minori (In collaborazione con l’azienda Alenia WASS).

“In un periodo di grave situazione economica - dichiara Antonello Cutolo, presidente del Consorzio TOP IN - con perdita di posti di lavoro, grazie all’innovazione e allo sviluppo di nuove tecnologie di monitoraggio basate sull’uso delle fibre ottiche, esiste una piccola realtà in Campania in totale controtendenza rispetto al resto dell’Italia. È in questa realtà che si creano, sia pure con piccoli numeri, costantemente nuovi posti di lavoro e nuova esportazione che dura da circa dieci anni. TOP IN, che nasce a Benevento e ha un’anima formata esclusivamente da ricercatori dell’ateneo sannita, rappresenta un’opportunità imperdibile per il territorio”.