Antonio Iesce, componente dell'Assemblea nazionale del Partito Democratico, lancia l'appello sulla questione fiumi, sollecitando un intervento immediato.

'Cosa succederà se dovesse verificarsi un evento alluvionale come quello che ha colpito il nostro Sannio lo scorso mese di ottobre? Di chi sarà questa volta la colpa? Beh sarà del tutto inutile a quel punto domandarselo, ma di sicuro verrebbe da chiedersi cosa si poteva fare e perché non è stato fatto.

Alla luce di queste considerazioni sento la necessità di unirmi all’appello lanciato poche settimana fa dal nostro consigliere regionale Mino Mortaruolo e capire perché, malgrado nel corso di Sannio Start a Torrecuso fossero tutti d’accordo, non si è ancora partiti con la finanza di progetto per la manutenzione dei nostri fiumi.

Credo che ancora una volta purtroppo sia necessario sollecitare tutti coloro i quali avevano dato la loro disponibilità ad intervenire per la salvaguardia, la tutela e la valorizzazione dell’habitat fluviale del Sannio, continuando a non comprendere però come mai, a distanza di mesi, non si sia ancora intervenuti per attuare quanto deciso.

Spero che questo sia l’ultima chiamata e che si passi finalmente ai fatti'.