Manutenzione delle strade provinciali, siglato alla Rocca dei Rettori l'accordo per gli operai forestali In primo piano

Siglata l'intesa per l'impiego degli operai forestali lungo le strade provinciali sannite al fine di liberarle dalla vegetazione spontanea invadente.

Il documento, costituente il coronamento di un lungo lavoro di concertazione istituzionale svolto sotto gli auspici della Regione Campania, con la partecipazione delle Province, dell’Unione delle Province d’Italia, delle Comunità Montane, dell’Unione delle Comunità Montane, e dei sindacati di categoria, è stato siglato alla Rocca dei Rettori.

Erano presenti alla firma: il consigliere regionale e vice presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale Erasmo Mortaruolo; i consiglieri provinciali Renato Lombardi, delegato proprio ai temi della forestali e rappresentante della Provincia nel corso delle trattative, e Giuseppe Di Cerbo; i dirigenti della Regione e della Provincia di Benevento. Significativa la presenza in Sala Consiliare della Rocca del Vice Presidente della Provincia di Salerno Luca Cerretano. Hanno assistito inoltre alla firma numerosi sindaci ed amministratori locali, i sindacati di categoria dei forestali, i rappresentanti di Cia, Coldiretti e Confagricoltura, e numerosi addetti della forestale.

Hanno sottoscritto l’atto: il consigliere delegato all’Agricoltura e Foreste della Regione Campania, Franco Alfieri, il presidente della Provincia di Benevento Claudio Ricci, il Presidente dell'Unione Nazionale Comuni e Comunità Enti Montani della Campania Vincenzo Luciano,  i Presidenti delle Comunità Montane ricadenti nel territorio della Provincia, Giacomo Buonanno, Antonio De Maria e Zaccaria Spina.

L’accordo consente, come ha riassunto all’inizio dei lavori il consigliere delegato Lombardi, di impiegare per la prima volta gli operai forestali non solo sui monti o sulle colline, ma anche lungo le strade provinciali. “Si tratta di una misura di buon senso -  ha spiegato il consigliere Alfieri - ma in Italia il buon senso è difficile da attuare”.

Il consigliere Mortaruolo ha inquadrato questa iniziative nel contesto delle riforme che interesseranno il settore della forestazioni. Dal canto suo, il presidente dell’Uncem Luciano ha auspicato che questo intervento costituisca una inversione di tendenza rispetto alla difficoltà gestionali ed operative delle Comunità Montane.

Il presidente Ricci ha sottolineato che, con questa iniziativa, si potrà finalmente dare una risposta concreta alle richieste di cittadini, sindaci e amministratori locali che lamentano lo stato di abbandono in cui versano 1.300 chilometri di strade provinciali.

L’impiego degli operai forestali lungo la rete viaria appare indispensabile anche ai fini della prevenzione tutela degli incendi boschivi che spesso si innescano e propagano proprio lungo il ciglio delle arterie. La tempestiva esecuzione di operazioni lungo i fronti stradali consente anche di prevenire i fenomeni erosivi, nonché di preservare la funzionalità dei canali di deflusso delle acque piovane. L’accordo tra gli Enti consentirà anche lo scambio di informazioni sulle indicazioni cartografiche e su ogni dato tra Provincia e Comunità Montane per l’individuazione dei tratti stradali suscettibili degli interventi.

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