Mensa scolastica, Comune e Asl continueranno i controlli per salvaguardare l'utenza In primo piano

Convocata dal sindaco di Benevento Clemente Mastella, si è svolta questa mattina a Palazzo Mosti una riunione con i rappresentanti dell'Asl per un esame congiunto delle rispettive attribuzioni e delle relative procedure in ordine ai controlli sul servizio di mensa scolastica. Per l’Asl erano presenti il direttore del Dipartimento di Prevenzione, Tommaso Zerella, il direttore del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione, Anna Romano, e il dirigente dell’U.O. Prevenzione Collettiva di Benevento, Filomena Iadanza.

Nel corso della riunione è emerso che l’Asl ha provveduto ad effettuare i controlli sulla gestione della tracciabilità delle materie prime, mentre il Comune ha provveduto ad effettuare i controlli sulla tracciabilità dei prodotti e sulla loro corrispondenza al capitolato d’appalto. Il Comune ha, inoltre, provveduto ad effettuare anche i controlli sulla grammatura e sulle caratteristiche organolettiche dei pasti. Controllo, quest’ultimo, che è stato effettuato anche dall’Asl, che ha inoltre provveduto anche alla vidimazione annuale delle tabelle nutrizionali inserite nel capitolato.

L’Asl ha anche confermato che, se nel corso dei controlli periodici dovessero emergere gravi carenze igienico-sanitarie, procederebbe all’immediata sospensione del servizio, dandone immediata comunicazione all’Ente.

Per quanto attiene, poi, la questione del gradimento dei cibi somministrati sia il dirigente Castracane che i funzionari del Comune hanno confermato che finora non è pervenuta nessuna segnalazione da parte dei dirigenti scolastici. A tal proposito va ricordato anche che i dirigenti scolastici hanno a disposizione delle apposite schede di segnalazione predisposte dal Comune.

Nel corso della riunione è stato anche ricordato che il Comune si è dotato della Carta dei servizi lo scorso mese di febbraio (con relativa pubblicazione sul sito dell’Ente) e che la medesima è stata riproposta ad ottobre.

L’ultimo approfondimento ha riguardato la Commissione mensa scolastica che, com’è noto, è composta dal dirigente del Comune (o suo delegato), da due genitori e da due rappresentanti dell’istituto per ognuno dei sei istituti comprensivi della città (a cui è stata inviata la richiesta per la comunicazione dei rappresentanti) e da un funzionario dell’Asl ove ne fosse richiesta la presenza. A tal proposito è stato ricordato che la Commissione è stata convocata il 21/11/2016, ma che la riunione è stata aggiornata al 28/11/2016 per l’assenza di 20 componenti su 24.

Dalla riunione è in definitiva emersa la volontà di Comune e Asl di continuare a procedere all’unisono nei controlli, ognuno per le proprie competenze, al fine di salvaguardare gli utenti del servizio di mensa scolastica.

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