Avrebbe palpeggiato nelle parti intime ed in alcuni casi anche baciato sulle labbra sette studentesse, poco piu' che ventenni, del Conservatorio 'Nicola Sala' di Benevento.

Con questa accusa, alle prime luci dell'alba di stamattina, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Benevento hanno notificato a Bruno Milano, 45enne residente e Pompei, un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari. L'indagine è condotta dal sostituto procuratore Marcella Pizzillo del Tribunale di Benevento.

I fatti contestati sarebbero accaduti nei mesi di gennaio e febbraio scorsi all'interno dell'istituto musicale sannita, ovvero, quando il docente di pianoforte complementare avrebbe commesso gli abusi ai danni delle sue allieve nelle aule, sulle scale ed anche nei pressi della segreteria dell'istituto.

Le ragazze, intimorite e turbate, avrebbero inizialmente subìto in silenzio le “attenzioni particolari” del prof., quindi avrebbero cominciato a parlarne tra loro, decidendo infine di raccontare tutto al direttore dell'Istituto musicale, Giuseppe Ilario, il quale ha prima allontanato il docente e di conseguenza si è rivolto alla Questura che ha fatto partire immediatamente l'attività investigativa.

A riprova delle accuse ci sarebbero, inoltre, anche dei video girati dalle postazioni immesse dalla Polizia di Stato.

Subito dopo la deflagrazione della notizia, il Conservatorio di Via Mario La Vipera ha inviato agli organi di stampa la seguente nota.

“Il Presidente Caterina Meglio ed il Direttore Giuseppe Ilario del Conservatorio di musica “Nicola Sala” di Benevento, in ordine alle notizie apparse sui media relative alla misura restrittiva della libertà personale che ha raggiunto un docente del Conservatorio, fanno presente che, sin dall’inizio, hanno posto in essere tutti gli atti necessari a tutela dell’Istituzione e delle allieve informando le autorità competenti e il Ministero di riferimento.

Il Presidente ed il Direttore confidando pienamente nell’operato della Magistratura si avvarranno, comunque, di un legale di fiducia a salvaguardia e nell’interesse dell’Istituzione”.