Ora è Mastella il padrone di Forza Italia. Estromessi tutti gli uomini della De Girolamo In primo piano

Un vero e proprio terremoto politico in Forza Italia, con gli ultimi arrivati (Mastella ed i suoi) che si sono praticamente impossessati del partito, mentre la vecchia classe dirigente (De Girolamo, Errico e tanti altri) sono esautorati, almeno per il momento, da ogni incarico di partito.

Tutto è avvenuto inaspettatamente, ma non troppo, con un comunicato del Commissario Regionale Domenico De Siano, che ha commissariato il partito nominandone al vertice Domenico Mauro, già vice coordinatore vicario.

Alla presidenza degli “azzurri” è stato posto Vincenzo Russi, per il quale, dopo l’incarico di supervisore della campagna elettorale delle scorse amministrative del 10 giugno, è stata innovata la figura del presidente provinciale del partito, incarico mai istituito in precedenza.

Immediate le risposte dopo questo inaspettato risvolto, anche se già da tempo si parlava di due “tronconi, molto distanti tra di loro nel partito di Berlusconi”.

Soltanto qualche settimana fa il dopo voto del 10 giugno era stato commentato in due luoghi diversi: la De Girolamo ed i suoi presso la Segreteria Provinciale, mentre Mastella, con Russi e Ciccopiedi, si erano visti presso l’Hotel Traiano, struttura di proprietà proprio di Ciccopiedi, quest’ultimo oramai da mesi “nemico giurato” della De Girolamo.

Ed ora proprio Leonardo Ciccopiedi ha avuto l’incarico di riorganizzare il partito sul territorio. Il che la dice lunga su quello che sarà in futuro Forza Italia. Voci non confermate fanno sapere che proprio Ciccopiedi si sia visto ad Arcore con l’ex cavaliere.

A dire la verità i rapporti tra la De Girolamo ed il Commissario De Siano erano precipitati già al momento delle candidature per le politiche dello scorso 4 marzo, quando inaspettatamente la De Girolamo era stata candidata al n.2 nella lista sannita di Forza Italia, e l’oramai ex deputata aveva parlato di una “manina maliziosa e cattiva”, che l’aveva fatta fuori, spedendola in un collegio dell’Italia centrale. Da allora i rapporti sono peggiorati di giorno in giorno, i “veleni” sono aumentati, e nel dopo elezioni si è parlato insistentemente di un addio della De Girolamo a Forza Italia, per approdare nella Lega di Salvini.

Voci che si sono intensificate sempre più in questi giorni, ed ora potrebbero avere una conferma dopo quello che si è verificato.

Intanto nella “vecchia” Forza Italia è bufera.

L’oramai ex segretario provinciale Errico non parla, mentre la De Girolamo si è chiusa nel silenzio più assoluto, e soltanto sul suo profilo , ha scritto: “Come mi insegnò mio nonno, guardo e passo”.

Forse, ma non è certo, potrebbe avere un colloquio con Berlusconi in prima persona, ma indubbiamente per lei le “sirene” di Salvini  si avvicinano sempre di più. E non solo per lei!

Resta solo da vedere quali sviluppi potrebbero aversi nella maggioranza di Palazzo Mosti, dove i voti “azzurri” potrebbero essere decisivi, ma anche nella minoranza consiliare della Rocca dei Rettori. Insomma, la “vecchia” guardia di Forza Italia assolutamente non vuole  accettare in silenzio la decisione di De Siano.

GINO PESCITELLI