Palazzo Mosti: approvato dalla Giunta comunale l'atto di indirizzo per il servizio mensa In primo piano

La Giunta comunale, presieduta dal sindaco Clemente Mastella, ha approvato questa sera l'atto di indirizzo per il servizio di ristorazione scolastica. Di seguito la dichiarazione rilasciata dall'assessore all'Istruzione, Rossella Del Prete, al termine della seduta di Giunta.

“La procedura di attivazione del servizio di ristorazione scolastica procede, nonostante gli ostacoli di corsi e ricorsi civili e giudiziari, i freni di una burocrazia sempre più artificiosa e gli interventi, ormai virali, di chiunque pensi di aver qualcosa da dire sulla questione mensa scolastica.

Gli sforzi compiuti fino ad ora sono stati rallentati prima dall'intervento legittimo (e, peraltro, da noi richiesto) dell'ANAC, poi dalla sospensiva imposta dal TAR a seguito del ricorso di una minoranza di genitori contro l'obbligo previsto dal Regolamento, per gli iscritti al tempo pieno, di servirsi della mensa comunale.

Infine, ma non è detto che sia l'ultimo colpo di scena, l'iter è stato frenato dalla sentenza del Consiglio di Stato che, con decisione n. 4944 del 26.10.2017 accoglieva in parte qua il ricorso in appello della società Quadrelle, ritenendone illegittima l'esclusione dalla gara espletata nel 2015 dalla precedente Amministrazione.

Ora, considerato che, per effetto del nuovo Regolamento approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 21 del 10.7.2017, sono mutate le condizioni di svolgimento ed affidamento del servizio di refezione scolastica, sia in relazione all’obbligatorietà introdotta, sia in relazione alle caratteristiche stesse del servizio (così come sono evincibili dal Regolamento e dal susseguente capitolato prestazionale), l'Amministrazione comunale, in esecuzione di quello stesso Regolamento, ha deliberato di indire una nuova gara.

Pertanto, recepiti i suggerimenti dell'ANAC e dopo che il TAR Campania interrompeva la sospensiva del Regolamento per rimandare il giudizio al marzo 2018: il bando di gara, opportunamente rivisto ed integrato, è stato reinviato all'Autorità Anticorruzione per un parere definitivo, in base al quale, l'Amministrazione è ora pronta a pubblicare il “nuovo” bando di gara secondo l'iter stabilito.

Nelle more dell'espletamento della procedura di gara, che richiederà almeno 90 giorni, il Comune, per poter assicurare nel più breve tempo possibile il servizio di ristorazione scolastica alle scuole cittadine, ha deciso di avviare una trattativa negoziata per un affidamento temporaneo del servizio che dovrebbe partire entro una quindicina di giorni.

Ulteriori ritardi sono stati accumulati per valutare con attenzione prima la sentenza del Consiglio di Stato che riteneva illegittima l'esclusione della società Quadrelle nella gara del 2015, poi la diffida che la stessa società ha fatto pervenire al Comune in data 3 novembre 2017.

Ad oggi, il lavoro di verifica dei vari procedimenti, quello di produzione di carte e documenti utili ad assicurare il migliore svolgimento della procedura, quello di ascolto e di confronto delle varie parti (dirigenti scolastici, dirigenti comunali, docenti, lavoratori, genitori, associazioni, sindacati, consiglieri…), cioè i vari attori di una vicenda che ha ormai assunto toni paradossali, è stato svolto con il massimo impegno possibile.

Il sindaco Clemente Mastella e tutti i componenti della Giunta comunale auspicano pertanto una rapida ed efficace risoluzione di una questione assai spinosa, ereditata come tante altre paradossali vicende comunali, ma di fondamentale importanza non soltanto per garantire l'offerta di un servizio pubblico, la salute stessa dei bambini e il sistema del tempo pieno, ma anche per conservare circa un'ottantina di posti tra i lavoratori precedentemente impegnati e gli insegnanti”.

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