Palazzo Mosti tra dissesto, consulenze e assunzioni, Sfidiamoli: 'Che confusione!' In primo piano

'Siamo a dir poco confusi per tutto quello che si sta verificando a Palazzo Mosti. Si respira un'aria di gran confusione. Solo nell'ultima settimana è aumentato a dismisura il concetto di confusione. Il sindaco Mastella ha annunciato che il dissesto è l’unica strada percorribile in relazione al debito esistente. Si paventa addirittura l’ipotesi che non vengano pagati gli stipendi ai dipendenti. Ciò nonostante l’amministrazione Pepe avesse cercato ogni strada utile per evitare il dissesto. Ma questa è altra storia'. A scriverlo in una nota è il gruppo 'Sfidiamoli' guidato dalla giornalista Vittoria Principe.

'Ed infatti, subito dopo la cronaca politica ci racconta di  incarichi conferiti attraverso il Piu Europa a 2 professionisti per circa 40mila euro. Poi la struttura ritorna sui contratti e li riduce sensibilmente senza ulteriori periodi di proroga. Nel contempo i lavoratori ex Russo occupano Via Annunziata per difendere un posto di lavoro che sembra sempre più in bilico. Chiedono di essere ricevuti dal sindaco Mastella, ma lo stesso, pur stando nel palazzo, per precedenti impegni assunti, non li riceve. Ma non finisce qui.

E’ di poche ore - si legge - la notizia della ricerca di tre figure da destinare allo staff del sindaco e alla struttura comunale. Ecco, perché, nel Palazzo c’è confusione. Nel mentre si parla di dissesto, si ricerca personale. Ma davvero c’è necessità di queste figure? Ma davvero le casse comunali consentono ulteriori aggravi di spese? Ma davvero servono tanto all’intensa attività del sindaco? In città già impazza il toto nomi ed alcuni di quelli paventati sarebbero appartenenti sempre allo stesso ceppo. Vedremo. Speriamo, ma la nostra è solo una speranza, che almeno una volta venga premiata la tanto richiamata meritocrazia'.

Da qui le conclusioni: 'Noi riteniamo che nel momento in cui si evita il confronto con chi sta perdendo il lavoro, sia più giusto, in clima di dissesto, impegnare ogni singola risorsa per garantire i servizi essenziali. Quali? Solo alcuni esempi.  Miglior pulizia della città e delle aree periferiche, interventi nelle scuole, migliorare i servizi bus comunali, garantendolo a partire dalle contrade, certezze sulla vicenda mensa. Ma i cittadini siano sereni, trascorsa la ricorrenza dei defunti, tutti pronti e concentrati, si parte verso le festicciole di Natale'.

Altre immagini