'Ringrazio della cortese risposta l'assessore Mazzoni, soprattutto perchè il sindaco Mastella aveva annunciato pubblicamente che non avrebbe voluto fornire alcuna risposta alla mia conferenza stampa. Invero i progetti finanziati con il fondo rotativo della progettazione dalla Regione Campania sono 22 e non 27 e tra questi vi sono certamente l’e-government e il depuratore del PIP Olivola, per un importo complessivo, solo per queste 2 progettazioni, di circa 400 mila euro. Questi come detto non sono fondi per la realizzazione di opere pubbliche, ma solo 'un prestito', che va restituito entro 5 anni, per la progettazione. Quindi un Comune in dissesto non potrebbe nemmeno adoperarli. Il problema non è infatti della regione Campania o di come è stata composta la graduatoria, ma di come sono state compilate le schede di richiesta dei fondi rotativi da parte del Comune di Benevento. Ma anche su questo argomento si avrà modo di ritornare'. Inizia così la nota dell’ex sindaco Fausto Pepe sulla questione dissesto del Comune di Benevento.

“Nel frattempo - continua l’ex primo cittadino - è bene precisare alcune cose sui “bilanci” del Comune. Il vice sindaco Mazzoni ha fornito al sottoscritto infatti alcuni 'chiarimenti', avrebbe fatto meglio però a fornirli allo stesso sindaco Mastella. Infatti il vice argomenta che i debiti sono circa 31 ml euro, peraltro già pagati dalla mia amministrazione, oltre circa 25 ml euro ancora da pagare. A questo proposito ha dimenticato di aggiungere che se avessero approvato il Piano di Rientro entro il 15 novembre 2016, avremmo potuto utilizzare 17 ml euro del fondo rotativo del Ministero degli Interni oltre che 2 ml euro di devoluzione mutui del Comune e la cifra si sarebbe ridotta in maniera ancora più consistente.

Non io dunque, ma il sindaco Mastella ha invece sempre 'profetizzato' che i debiti erano circa 110 ml euro e peraltro prodotti dalla mia amministrazione. Chiaramente quello che dice Mastella sull’ammontare dei debiti fuori bilancio è falso.

Un’ultima annotazione a correzione della nota del vice sindaco Mazzoni - conclude Pepe -. La Corte dei Conti non ha bocciato 'per ben 2 volte' il Piano di Rientro del Comune di Benevento, bensì per una sola volta, così come è capitato a tanti altri Enti. La scelta quindi di procedere verso il dissesto e di non rimodulare il Piano di Rientro in essere è solo della Amministrazione Mastella'.