Primarie del 6 marzo. Cosimo Lepore: 'Il Pd faccia presto su regole e modalità, altrimenti si rischia scarsa partecipazione' In primo piano

'Se vogliamo allargare il piu' possibile la partecipazione al voto del prossimo 6 marzo, il Partito democratico deve al piu' presto rendere note e diffondere le informazioni necessarie: luoghi dei seggi, modalità di registrazione e fac simile di scheda elettorale'.

Così il candidato alle primarie del Partito democratico del capoluogo sannita e assessore comunale ai Lavori Pubblici, Cosimo Lepore. 

'La campagna elettorale per il rinnovo del sindaco e del Consiglio comunale è la più bella - sottolinea -. Ti avvicina alle persone, ti permette di guardare da vicino i loro problemi e le loro aspettative, di condividere le ansie e le speranze di una città che oggi attraversa un momento di difficoltà. Con le primarie del 6 marzo, non smetterò mai di ribadirlo, si vuole dare una possibilità di protagonismo ai cittadini di Benevento che potranno scegliere l’interprete migliore dei loro bisogni.

Ognuno deve, però, fare la sua parte - rileva Lepore -. I candidati parlano con la città, stanno tra la gente e animano il dibattito, il partito invece garantisce il massimo della partecipazione e del coinvolgimento pubblicizzando in maniera adeguata l’appuntamento e soprattutto garantendo la trasparenza della competizione.

A venti giorni dal voto registriamo numerosi ritardi - denuncia Lepore -. Non è ancora pubblico l’elenco dei seggi, non sono state chiarite le modalità di registrazione all’albo degli elettori e ancora non è pronto il materiale, ad esempio il modello di scheda per il voto. Ciò inevitabilmente non aiuta a creare il giusto entusiasmo attorno al Partito democratico e rischia di rendere questa competizione squilibrata ed inutile per quello che sarà il dato delle elezioni amministrative vere.

Lo ripeto: se i votanti saranno pochi, al di là di chi vince, sarà una sconfitta per tutto il Pd. Il seggio unico, a mio avviso, va dunque assolutamente evitato, basta fare due calcoli  per rendersene conto. Con un solo seggio, ammettendo che fosse possibile per ciascuno votare in un solo minuto, 12 ore non basterebbero a far votare nemmeno tutti gli iscritti che sono 1260. Ho già dichiarato che se il problema è soltanto economico, sarei il primo a contribuire.

Chiedo dunque al segretario cittadino - conclude Cosimo Lepore - uno sforzo volto a moltiplicare i seggi  e a rendere note quanto prima le informazioni utili al voto'.

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