E' iniziata con la proclamazione ufficiale presso il Tribunale di Benevento e la visita alla basilica della Madonna delle Grazie, la prima giornata di Clemente Mastella nella nuova veste di sindaco della città di Benevento.

“Nelle decisioni che dovrò assumere, spero di avere l'accompagnamento fiducioso della Madonna delle Grazie, pur nel rispetto che ho e che debbo avere delle istituzioni repubblicane”.

I numeri venuti fuori dalle urne sanciscono la sua netta vittoria: 18.037 voti, pari al 62,88%, contro i 10.648 del suo avversario, che si è fermato al 37,12%.

“Oggi mi dicevano in tanti che è stata davvero ‘la giornata della liberazione’. Sembrava, cioè, una cosa… oppressiva, utilizzando il bisogno delle persone e non la prospettiva per dare risposte a questi bisogni. Vedo in giro tante cooperativine, cooperativette, cooperativucce: è occupazione del potere, pura e semplice. Ma nonostante questo hanno perso, anche in malo modo. Io sono andato a chiedere protezione ai frati minori e legare la mia esperienza alla Madonna, che ci ha fatto già una ‘grazia’: ci ha liberati da questi”.

Nel primo pomeriggio l’ex ministro oggi sindaco ha incontrato i giornalisti presso il comitato elettorale, insieme ai neo consiglieri comunali, ai candidati delle quattro liste e ai tanti amici e sostenitori.

“Volevo ringraziare tutti, anche i molti di sinistra che hanno votato per noi in quest’azione liberatoria, perché non era il loro mondo”. Un ringraziamento anche al popolo dei 5 Stelle, che a sua parere “in larga misura ha votato per me, e di questo li ringrazio: avrei fatto altrettanto se fossero andati loro al ballottaggio. Saranno miei interlocutori, spero solo che da parte loro non ci sarà alcun pregiudizio di natura ideologica”.

A Nunzia De Girolamo di Forza Italia e Giuseppe De Mita dell’Udc, seduti al suo fianco in rappresentanza dei due partiti che hanno fortemente sostenuto la sua candidatura, l’invito di Mastella a considerare l’esperienza di Benevento quale laboratorio “per una proposta politica che sia appagante soprattutto per le nostre genti, perché il Sud è oggi martoriato: mai come in questo momento, non esiste una presenza istituzionale del Mezzogiorno che possa dare risposte ai drammi che ci sono. Pensate alla frequenza dei Patti per i territori che vengono stipulati tra il Governo nazionale e la Regione: su 10 miliardi, a Benevento solo il 3 per cento; già questo la dice lunga su questa forma d’incidenza negativa su di noi. Sentirò presto il presidente De Luca, perché ho il diritto di rivendicare ed il dovere di acquisire delle cose diciamo interessanti per la nostra comunità”.

Diversi gli argomenti toccati dal sindaco Mastella durante l’incontro, ripreso anche dalle telecamere Sky, tra cui un annuncio: “Mi dispiace per il sindaco di Ceppaloni, ma farò residenza a Benevento”. Sul calcio e la serie B: “Spero di vedere presto i dirigenti, perché la campagna acquisti non si muove: c’è qualche distonia fra i vari azionisti della società per cui bisogna fare qualcosa, al più presto”. Sulla mensa scolastica, che è stata “cruccio infernale e drammatico dell’Amministrazione e delle povere mamme e papà”.

Ancora nessun nome, invece, per la nuova Giunta comunale: “Bisognerà premiare chi ha dimostrato di avere un forte rapporto con le persone, ma anche qualcuno che possa… diciamo trarci dall’impaccio di alcune cose che non conosciamo neppure: non avendo l’esito finale della contabilità del Comune, non sappiamo neppure quello che abbiamo in sorte”.

Inevitabile il riferimento alla sconfitta politica del partito democratico e alle mancate dimissioni del presidente della Provincia: “Il tracollo del Pd non è soltanto a Benevento, una sconfitta netta c’è stata anche a San Giorgio del Sannio: l’ex sindaco dovrebbe avere il dovere morale, e non solo, di lasciare la presidenza della Provincia. Farò anch’io ricorso, perché non è giusto che resti là”, promettendo di far visita a tutte le autorità cittadine “tranne in Provincia, perché non gli riconosco questa titolarità”.

L’ultimo incontro ufficiale del primo giorno di Clemente Mastella sindaco di Benevento, è stato con mons. Felice Accrocca, arcivescovo di Benevento. L’affermazione fatta da Clemente Mastella ai nostri microfoni durante il forum tenutosi in redazione, sembrava una profezia, mentre oggi è realtà: Mastella sindaco, l’insediamento del nuovo vescovo, il Benevento in serie B.

GIUSEPPE CHIUSOLO

Foto di Roberta Giusti