Primo osservatorio immobiliare nel capoluogo sannita In primo piano

Presentata questo pomeriggio in Confindustria Benevento, la prima edizione, dell'osservatorio del mercato immobiliare. 'Secondo le stime ANCE - ha dichiarato Mario Ferraro, presidente Ance Benevento -  nel 2016 si registra qualche segnale di ripersa del mercato immobiliare. I dati mettono in luce un lieve aumento degli investimenti in costruzioni dello 0,3% in termini reali ed un incremento del fatturato dell’edilizia pari allo 0,8%. Il mercato immobiliare invece prevede un aumento in provincia ed un progressivo calo nel Comune capoluogo. Questi elementi inducono a riflettere sugli aspetti urbanistici e sulla fiscalità locale che hanno inciso sull’andamento negativo. È importante invertire la rotta soprattutto in un momento in cui la legge finanziaria dedica grande attenzione al settore edile ed in particolar modo per l’importanza che l’edilizia esprime nella nostra provincia. L’Ance Benevento sta lavorando con il tavolo urbanistica e gli ordini professionali per trovare soluzioni adeguate a indirizzare la ripresa'.

'Sono molto soddisfatto per questo momento di approfondimento sui dati del mercato immobiliare ha rilevato Filippo Liverini, presidente Confindustria Benevento - si tratta di un risultato molto importante che rappresenta un ulteriore tassello di un lavoro in progress che sta mettendo in campo Ance Benevento attraverso azioni sinergiche e mirate che già lasciano intravedere significativi risultati'.

In merito al mercato immobiliare la nuova stima per il 2016 è di circa 520mila abitazioni compravendute, per il 2017 si prevede un ulteriore aumento che porterà il numero di compravendite a circa 550mila.

'Per la prima volta presentiamo, nella nostra provincia, tutti i dati del mercato immobiliare raccolti dagli agenti immobiliari, ha affermato Rinaldo Catalano, presidente provinciale Fiaip Benevento -. Il mercato immobiliare nazionale registra un aumento nel 2016 del 28%, mentre a Benevento si ha un calo del 10%, mentre nella provincia si ha un incremento delle transazioni di un +4%. In generale la ripresa del mercato immobiliare è attribuibile a tre fenomeni fondamentali: il calo dei prezzi, i tassi d’interesse bassi e rendite derivanti da locazioni piuttosto elevate. Purtroppo, a Benevento la difficile congiuntura economica e gli eventi alluvionali hanno fortemente inciso sul dato negativo registrato, basti pensare che le locazioni commerciali sono sensibilmente diminuite (-50%)'.

Paolo Righi, presidente Nazionale Fiaip ha sostenuto che 'per dare impulso al mercato immobiliare è fondamentale fare una riflessione sulla riqualificazione urbana. Quello che ancora manca è la redditività del comparto immobiliare, in quanto dal 2011 ad oggi la tassazione è cresciuta a dismisura . Da 11 miliardi di Ici si è passati ai 28 miliardi di IMU. Le compravendite aumentano ma i prezzi continuano a calare. Noi chiediamo così come è stato fatto negli Stati Uniti - ha ribadito Righi - di puntare sul mercato immobiliare che rappresenta un mercato anticiclico e non può essere delocalizzato altrove. Un dato significativo da non sottovalutare è che nel 2014,  41 mila italiani hanno investito nell’acquisto di immobili all’estero. Si tratta di + del 10% del mercato complessivo. Questo dato deve invitarci  a riflettere'.

Ha portato i propri saluti tra gli altri, Fortunato Donnabella, presidente regionale FIAIP.

Il prosieguo dei lavori ha visto la realizzazione della tavola rotonda su valore e tassazione dei terreni alla quale hanno partecipato: Mauro Verdino, vice presidente vicario Ance Benevento con delega all’urbanistica a affrontato la questione del valore del terreno edificabile. 'Oggi - ha sostenuto - il valore dei terreni edificabili non corrisponde a quanto realmente pagato ai proprietari in quanto l’Agenzia delle Entrate, su determina della Giunta comunale attribuisce valori sproporzionati. Questo incide sulla possibilità da parte dei costruttori di programmare nuove costruzioni in città .Ogni euro investito in edilizia ha un ritorno di 4 euro sul territorio'.

Ambrogio Romano, presidente Ordine Notarile Benevento ha rimarcato che 'oggi il cittadino vede la propria ricchezza privata compressa dall’incombenza della PA. Quindi gestire un immobile è molto più oneroso e oggetto di continue azioni di controllo e decremento del potere di acquisto dei cittadini'.

Antonio Reale, assessore Urbanistica Comune Benevento ha infine chiosato 'il problema che vive la città di Benevento è un PUC approvato nel 2012 sovradimensionato. L’amministrazione sta tentando di rivedere i valori dei terreni con l’obiettivo di renderli più corrispondenti all’effettivo incrocio tra domanda e offerta'.

Ha moderato i lavori Mario Condo’ de Satriano, responsabile Nazionale Centro studi Fiaip.

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