Un piccolissimo sospiro di sollievo per il Benevento, ma soprattutto per Fabio Lucioni, che già dalla prossima gara (la trasferta di sabato 23 contro il Genoa) potrà scendere in campo.

Come previsto presso il Tribunale Antidoping del CONI si è svolta l’udienza con i due imputati, Lucioni e Giorgione, presenti insieme con i rispettivi legali (per Lucioni l’avvocato Sticchi Damiani per Giorgione gli avvocati Sguera e Chiacchio, con quest’ultimo che rappresentava anche il Benevento).

E c’è subito da dire che per quanto riguarda Lucioni la lettura della sentenza ci sarà il prossimo 16 gennaio, in quanto il Procuratore Federale ha modificato l’imputazione dal punto 2.8 al punto 2.6.2. Stessa decisione anche per quanto riguarda Giorgione.

Ma la grossa novità è che dal momento che i mesi di squalifica per Lucioni (tre) sono oramai scaduti, il giocatore subito potrà tornare in campo per le gara contro Genoa (23 dicembre), Chievo (al “Vigorito” 30 dicembre), quindi Sampdoria (ancora al “Vigorito” 6 gennaio, prima di ritorno). Poi la lunga sosta fino al 21 gennaio, e fino ad allora si vedrà cosa potrà accadere con la sentenza del Tribunale Antidoping.

Una cosa c’è da aggiungere. La posizione di Lucioni sembra essersi ridimensionata, come ha subito sottolineato il suo difensore Sticchi Damiani, mentre nuovi elementi che sono venuti fuori, anche con il cambiamento del capo d’imputazione, potrebbero aggravare la posizione  del dott. Giorgione dal momento che conserverebbe ancora diverse confezioni di Clostebol. Per questo i suoi legali  hanno chiesto il rinvio all’udienza del 16 gennaio.

Intanto  Lucioni si è già detto pronto a scendere subito in campo, anche perché in questi mesi si è normalmente allenato, ma naturalmente gli manca il ritmo gara. Toccherà a De Zerbi decidere cosa fare, e certamente qualcosa di più si saprà nella conferenza stampa fissata per giovedì 21 dicembre, quasi alla vigilia della gara contro il Genoa.

GINO PESCITELLI