Progetto internazionale sulle smart grid. A settembre al via i test della ricerca sannita In primo piano

Compie due anni e mezzo il Progetto FP7 I3RES sulle smart grid, per l'uso razionale ed efficiente dell'energia. Unisannio, sotto la direzione scientifica di Luigi Glielmo, partecipa con cadenza semestrale insieme agli altri sette partner internazionali, agli incontri per definire azioni e programmi che permetteranno di progettare e testare sistemi all’avanguardia nell’ambito dell’efficientamento energetico. L’ultimo meeting si è svolto alla fine di maggio a Tallinn, in Estonia, ospitato dal partner locale del progetto, la compagnia Skeleton Technologies, società produttrice di storage elettrici.

Con l’Università del Sannio partecipano all’ambizioso progetto: INABENSA, lo spin off Unisannio KES, NTE (società di distribuzione elettrica norvegese), SINTEF (centro di ricerca norvegese), Skeleton Tech (società produttrice di storage elettrici estone), Tecnalia (secondo centro di ricerca ICT in Europa, a Bilbao) e il Politecnico di Madrid.

Il gruppo di ricerca di Unisannio sta affrontando i temi di ottimizzazione e controllo, in particolare sta scrivendo algoritmi che mirano a mantenere il buon funzionamento della rete diminuendo le perdite di trasmissione sulle linee elettriche. A settembre di quest’anno, gli algoritmi prodotti a Benevento verranno testati presso due casi d’uso dislocati in Europa, il Laboratorio Tecnalia di Bilbao e il piccolo paese di Steinkjer in Norvegia con le sue 700 abitazioni e diversi esercizi commerciali.

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