Ci sono 'paccheri e paccheri'. Il gioco di parole tra il noto formato di pasta e lo schiaffo è nato da un'idea degli psicologi sanniti ed è diventato il simbolo della campagna contro la violenza di genere promossa dall’ordine degli psicologi della Campania, il Pastificio Rummo e la regione Campania. L’idea nasce per sensibilizzare la popolazione, entrando nelle case di tutti anche in quelle dove vi è molta violenza, di qualsiasi tipo. L’obiettivo è dunque offrire un’opportunità per pensare a una violenza che troppo spesso viene giustificata e ritenuta un problema 'culturale'.

Dal 25 novembre, giornata nazionale di sensibilizzazione per il contrasto alla violenza di genere, in tutta la Campania sarà possibile comprare i paccheri Rummo 'lenta lavorazione' con lo slogan 'L’unico pacchero'.

Per la presentazione dell’iniziativa vi è stata una conferenza stampa al centro direzionale di Napoli dove sono intervenuti la presidente del Consiglio regionale, Rosa D’Amelio; l’assessore regionale alle Pari opportunità, Chiara Marciani; la presidente dell’Ordine degli Psicologi, Antonella Bozzaotra; il presidente e amministratore del pastificio, Cosimo Rummo; Angela Cortese, relatrice in Consiglio regionale della legge 2 dell’11 febbraio 2011 sulle 'Misure di prevenzione e contrasto alla violenza di genere' e la psicologa sannita Carmen Festa.

'L’unico pacchero' non si limita solo alla giornata del 25 novembre. Gli psicologi sanniti hanno organizzato alcune iniziative anche nel periodo natalizio. In occasione delle luminarie di San Lorenzello, dal 25 novembre all’8 gennaio, sarà allestito uno stand gastronomico con i 'paccheri'. Inoltre, in accordo con Cosimo Rummo dopo Natale la vendita di questa pasta in confezione 'speciale' sarà allargata in tutta Italia.

ANGELA FAIELLA