'Serata per la Francia', fratellanza e solidarietà della Fidapa Bpw Italy - Benevento ai cugini d'Oltralpe In primo piano

Suggestioni francesi lo scorso 5 ottobre 2016 presso il salone di rappresentanza della Prefettura di Benevento. Serata per la Francia, questo il titolo dell'evento voluto dalla Fidapa Bpw Italy - Benevento, nell’ottica dello spirito solidaristico internazionale che caratterizza l’associazione, nata nel 1919 a Saint Louis da Lena Madesin Phillips, avvocato, all’indomani della prima guerra mondiale.

Le note della “Marsigliese”, nell’assai apprezzata interpretazione pianistica del giovane Carlo Mazzini, studente presso il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento, hanno aperto la serata. Poi i saluti istituzionali della dott.ssa Maria De Feo, che ha rimarcato la proficua e consolidata collaborazione tra la Prefettura e la Fidapa; del sindaco della città di Benevento, Clemente Mastella, il quale, per la prima volta dall’inizio del suo mandato, presenzia ad un evento pubblico presso il Palazzo del Governo; ed infine della presidente Fidapa di Benevento, professoressa Carmen Coppola, che ha evidenziato lo spirito di amicizia e collaborazione che anima l’associazione, di cui è stato presentato il programma sociale 2016/2017 proprio nei giorni precedenti l’evento in questione.

“Sono particolarmente felice - ha detto Carmen Coppola - di dare inizio a questa conferenza che stasera unisce idealmente le socie Fidapa beneventane ai cittadini francesi  e alle socie  francesi alle quali ci legano forti sentimenti di condivisione rispetto le tematiche che sono alla base del nostro sodalizio e che, tra l’altro, incoraggiano le donne a un continuo impegno e alla consapevole partecipazione alla vita sociale. Un serata importante per trattare temi importanti e offrire uno spaccato sulla storia e la società francese, mai come prima, messa in difficoltà dai reiterati attacchi terroristici che hanno tentato di minare alla base la tradizionale democrazia francese”.

Assai ricca e dettagliata l’analisi sociale, politica e culturale di Clemente Mastella, buon conoscitore della Francia, dove ha soggiornato nel corso della sua lunga e prestigiosa attività politica. La Francia ma non solo: anche l’Inghilterra e la politica americana sono state oggetto dell’analisi di Mastella, che ha esordito parlando del “fallimento dell’Europa dei popoli” e della necessità di regolamentare l’immigrazione, ferma restando la necessità dell’accoglienza. Una problematica che oggi, ha detto, per la Francia, paese tradizionalmente aperto a tutti, è diventata esplosiva, perché “mentre l’Italia ha il 5% dell’immigrazione, la Francia ne ha il 15%, ed a ciò si aggiunge il triste fenomeno delle banlieue”. Ricordiamo che il Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica si è riunito il giorno 6 ottobre ed ha trattato proprio i temi relativi all’accoglienza ed alla sicurezza per i residenti lungo le strade cittadine.

Mastella ha fatto riferimenti alla filosofia francese, con i suoi Voltaire e Jacques Maritain, mentre sul fronte storico ha detto di avere sempre preferito l’idea di Europa di Federico II di Svevia, incentrata sulla cultura, rispetto a quella predatoria di Carlo Magno. Diversi anche i passaggi relativi al sistema politico francese dove, ad esempio, non esiste incompatibilità tra la carica di sindaco e quella di parlamentare o ministro, per cui anche i sindaci dei paesi più piccoli, “che ci tengono veramente a fare i sindaci delle loro comunità”, possono diventare ministri del governo francese. “Un unico grande paese” del quale Mastella ha parlato in maniera appassionata.

Di notevole impegno anche le relazioni della serata. Lucia Gangale, docente e storica, ha tenuto un intervento su “Benevento e l’età napoleonica”: il 1799 e gli alberi della libertà, il furto dell’esercito francese nella Cattedrale cittadina ed il futuro scontro a Campizze, l’esercito sanfedista e la seconda coalizione austro-russa, la battaglia di Marengo e la seconda ondata napoleonica, l’affascinante ed oscura figura di Talleyrand, principe di Benevento (con riferimenti anche a precise documentazioni tratte dalla Biblioteca cittadina).

Claudine Sassi Mazzini, madrelingua francese, laureata in Medicina e molto attiva nel volontariato, ha parlato delle varie Costituzioni francesi dal 1791 ad oggi, inquadrandole nel contesto degli avvenimenti storici che le hanno prodotte, fino a recare l’impronta della stabilità che oggi caratterizza la nazione francese. Il tema è di grande attualità, considerando che in Italia al referendum del prossimo 4 dicembre i cittadini sono chiamati ad esprimersi sulla modifica o meno della propria carta costituzionale.

Maria Antonia Corona, docente di lingua francese che ha recentemente ricevuto la “Palma Accademica” dalla Sorbona di Parigi per gli alti servigi culturali resi alla Francia, grande esperta del progetto Comenius e degli scambi di classe, ha parlato delle opportunità di studio e di lavoro in Francia. Ha sottolineato il basso costo degli studi presso le più prestigiose università francesi ed indicato alcuni dei siti web (ad esempio www.letudiant.fr) dove i giovani possono reperire opportunità di studio e di impiego, ma anche di stage che, a differenza che in Italia, sono retribuiti per legge. Ha detto che, anche se la Francia versa in un periodo di crisi, come il resto del mondo, si è sempre contraddistinta per l’accoglienza e per il multiculturalismo che si respira nelle sue strade. Ha portato la propria esperienza personale, in quanto suo figlio, laureato in Francia e senza conoscenze o raccomandazioni, oggi lavora in un importante ufficio politico parigino.

Nel suo saluto di chiusura il prefetto Paola Galeone ha rimarcato il patriottismo e l’amore per l’Italia, invitando ad apprezzare quanto la nostra patria offre.

La serata ha avuto l’onore di ospitare un concerto della giovane pianista romana Rita Ciancio, alla quale è stato consegnato un attestato di eccellenza da parte della Fidapa, il cui tema nazionale, anche quest’anno è “Il talento delle donne”. La giovanissima pianista e compositrice ha eseguito sue musiche originali, apprezzatissime dal pubblico in sala. Nell’attestato è scritto: “La Fidapa Bpw Italy di Benevento è lieta e onorata del dono che la talentuosa artista ci ha fatto della sua musica ed augura a Rita di coltivare sempre la capacità di emozionare e di far volare nel mondo le note delle sue meravigliose composizioni”.

ANNAMARIA GANGALE

annamariagangale@hotmail.it

Foto di Antonio Caporaso - www.antoniocaporaso.it

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