Nel prosieguo delle attivita' finalizzate alla verifica della corretta applicazione della normativa sulla tutela della salute dei lavoratori e della sicurezza sui luoghi di lavoro e all'azione di controllo verso le attivita' lavorative stagionali per contrastare il fenomeno dell'impiego dei lavoratori irregolari e/o in nero nel settore agricolo, i carabinieri del Nucleo Ispettorato unitamente a quelli delle stazioni di Paduli e San Salvatore Telesino hanno individuato ulteriori 3 aziende agricole, che impiegavano quattro lavoratori stranieri irregolari.

Nel dettaglio, a San Salvatore Telesino, sono stati trovati 2 rumeni impegnati nella sistemazione di un vigneto, senza che il loro datore di lavoro avesse dato la preventiva comunicazione dell’inizio del rapporto di lavoro e omettendo la dichiarazione di assunzione, mentre a Paduli un proprietario terriero è stato sanzionato per l’impiego di un lavoratore di nazionalità bulgara completamente “in nero” e in contrada Calviello, su un totale di 4 dipendenti, un’azienda agricola aveva alla proprie dipendenze un rumeno “in nero”.

Le sanzioni amministrative conseguenti hanno portato ad un complessivo di 18mila euro.