SOLOPACA - Esplosione in un centro per immigrati. Ustionata giovane nigeriana In primo piano

Una giovane nigeriana del 1992 è rimasta ferita con ustioni di secondo grado in un incendio scoppiato questa mattina a Solopaca Scalo, presso un Centro di accoglienza per immigrati gestito dalla Curia Vescovile.

La donna, ospite della struttura, è stata dapprima affidata alle cure del personale del 118 è successivamente trasportata all'ospedale “Rummo” di Benevento.

Presente al momento dell’incidente anche la figlia della nigeriana, una neonata di 3 mesi, che fortunatamente non è rimasta coinvolta nello scoppio.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la detonazione è avvenuta nel cucinino, che dà su un piccolo cortile dell’edificio. Il botto, causato dal gas accumulato all’interno della stanza, non ha provocato ingenti danni grazie al fatto che le bombole di gas erano posizionate a distanza dal luogo delle fiamme.

L’esplosione ha però distrutto infissi e murature della casa, oltre a danneggiare una vettura in sosta lungo la strada.

Le schegge di vetro, inoltre, hanno ferito lievemente alla schiena un’altra donna, residente proprio di fronte alla struttura, che è stata subito medicata dai sanitari presenti.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando Provinciale di Benevento e i carabinieri della stazione di Solopaca e della Compagnia di Cerreto Sannita, oltre ai tecnici del Comune per ripulire la strada dai vetri e alla polizia municipale per regolare il traffico.

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