Truffa sulla promozione dei vini all'estero. Sequestro di beni per 537mila euro In primo piano

All'esito di attività di indagini coordinate dai magistrati della Procura della Repubblica di Benevento, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento ha eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Gip del Tribunale di Benevento, relativo a somme di denaro nella diretta disponibilità di una nota associazione di categoria beneventana, nonché di depositi bancari e beni mobili ed immobili nella disponibilità del legale rappresentante pro tempore della stessa, per un valore di circa 537mila euro.

Le investigazioni della Guardia di Finanza, avviate nel maggio del 2016 e terminate dopo un anno, hanno consentito di acquisire gravi indizi in ordine ai delitti di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche in relazione a due progetti di promozione dei vini sanniti sui mercati dei Paesi Terzi dal titolo “VISAS - Vetrina Internazionale Sannio Specialtes”, finanziati in parte dall’Unione Europea ed in parte dalla Regione Campania.

In particolare, l’Associazione, nella persona del rappresentante legale pro tempore, produceva e presentava alla Regione Campania false attestazioni relative alla propria capacità economica e finanziaria, corrispondente alla dimensione dei programmi da realizzare, condizione necessaria prevista dalla relativa normativa, riuscendo così a conseguire indebitamente, nel tempo, contributi a fondo perduto, per complessivi 536.963 euro.

Al termine delle operazioni, i militari della Sezione Tutela Finanza Pubblica del Nucleo di Polizia Tributaria hanno sequestrato disponibilità bancarie dell’indagato e della società per circa 45mila euro, oltre ad un fabbricato ed un terreno, fino al valore complessivo del profitto ammontante a 536.963 euro.

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