Unisannio, al via il master di II livello in 'Manager nelle amministrazioni pubbliche' In primo piano

Venerdi' 30 ottobre 2015 iniziera' il master di II livello in Manager nelle amministrazioni pubbliche, nella sede del Dipartimento DEMM (Universita' del Sannio) di via Calandra a Benevento, con le lezioni del prof. Matteo Rossi (sul management pubblico) e della professoressa Anna Maria Pascale (sulla programmazione e il controllo nelle amministrazioni pubbliche).

Il master, coordinato da Rosario Santucci, ordinario di Diritto del lavoro nell'Università del Sannio, è realizzato in collaborazione con la Scuola di Governo del Territorio, diretta dal prof. Riccardo Realfonzo, che ha offerto tre borse di studio per gli studenti che si perfezioneranno nel modo migliore.

Il master punta su una faculty ampia e prestigiosa: oltre a valenti docenti dell’ateneo sannita, al corso parteciperanno accademici di altri atenei, esperti e operatori di elevatissima professionalità nelle materie dei vari moduli, che conferiranno un carattere “nazionale” e “pluridisciplinare” al corso stesso.

Le lezioni si svolgeranno in linea di massima tutti i venerdì e si organizzeranno iniziative seminariali pubbliche sulle tematiche del master.

Iscriversi è ancora possibile per gli ultimi posti disponibili.

Informazioni ulteriori si attingono dal sito http://mastermapu.altervista.org e www.giurisprudenza.unisannio.it

Il master s’inserisce in un percorso culturale e formativo attualissimo. Le pubbliche amministrazioni devono accrescere il grado di soddisfazione delle aspettative dei cittadini per governare, in una logica manageriale, i servizi pubblici, razionalizzando le risorse ed elevandone la qualità. Pur senza trascurare la necessità di conformare l'azione della pubblica amministrazione al sistema normativo, il modello organizzativo proposto in Italia, da più di un ventennio e confermato dalla recentissima legge n. 124/2015, è costituito da un orientamento al risultato, suscettibile di misurazione della performance, e fondato sulla responsabilità dirigenziale e sulla necessità di adattare l'azione amministrativa, in modo costante, agli scopi diversificati della società reticolare (vedi i d. lgs. nn. 165/2001 e 150/2009).

Il ruolo della dirigenza è dunque strategico e i dirigenti (aspiranti e no) hanno bisogno di una formazione multidisciplinare e manageriale, in modo che si affronti la complessità del presente, si interpretino le esigenze di buon andamento, oltre che si rispetti legalità e imparzialità, dell'azione amministrativa (art. 97 Cost.) e si perseguano gli interessi pubblici, utilizzando gli schemi non solo del diritto pubblico ma anche del diritto privato, nonché i paradigmi e le tecniche delle scienze aziendali, quantitative ed economiche.

L'ateneo del Sannio partecipa pertanto a questa strategia formativa, offrendo un master (alla sua seconda edizione) basato su saperi opportunamente bilanciati tra efficienza ed efficacia dell'organizzazione e dell'agire delle pubbliche amministrazioni. Il master vuol far acquisire le competenze professionali necessarie per ricoprire ruoli dirigenziali nella pubblica amministrazione (ovvero per lavorare in proprio o con enti privati), incentrando la formazione su materie manageriali, giuridiche, economiche e quantitative, per consentire la preparazione multidisciplinare del public manager, tenendo in particolare considerazione l’assetto normativo e gestionale dei servizi pubblici, assai rilevanti per il cittadino.

L'Università del Sannio intraprende dunque la strada di coniugare una concezione dell'amministrazione pubblica, allineata alle “nuove” esigenze della società, con un percorso formativo che supporta sbocchi professionali, proficui tanto per chi è implicato nel processo formativo, quanto per i cittadini, che dovranno poi interrelarsi con le istituzioni pubbliche e la loro dirigenza. Si tratta di una forma di scuola di alta formazione teorico-pratica per chi vorrà incominciare, o ha già avviato, il proprio percorso professionale nell’ambito delle pubbliche amministrazioni, o per chi, delle stesse, se ne occuperà come consulente o ancora, per realizzare propri “diritti politici”, in quanto, da amministratore pubblico, è fondamentale conoscere tanto il modello ideale quanto il funzionamento reale della macchina amministrativa.

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