Verso le Primarie del Pd... scoppiettante botta e risposta tra Carmine Valentino e Cosimo Lepore In primo piano

Carmine Valentino, segretario provinciale del Partito Democratico di Benevento

Anche oggi apprendo, ormai senza neanche stupore, le discutibili posizioni di persone che si dichiarano appartenenti al Partito Democratico e che hanno deciso di partecipare anche alle primarie per la scelta del candidato sindaco, che, ancora una volta, considerano il partito più importante della città e della provincia di Benevento, alla stessa stregua di un autobus dove salire o scendere a piacimento.

Ribadisco che il Partito Democratico non può sottostare ai diktat di nessuno, ed, in particolare, di chi, invece di fare il bene e dimostrare onestà verso il proprio partito, non perde occasione per rimarcare la distanza, o pensare a trattative ed accordi invece di preoccuparsi di portare a conoscenza della città idee o proposte per il bene comune di Benevento. Credo che nei prossimi giorni il Partito Democratico debba occuparsi solo ed esclusivamente dell'organizzazione delle primarie, contribuendo a rendere l'appuntamento di domenica un momento di grande partecipazione democratica aperto a tutti. Purtroppo leggo che, invece di concentrarsi su questo importante appuntamento, si pensa già al dopo, a come muoversi all'indomani della sconfitta delle urne delle primarie.

Vorrei ricordare al fronte che sostiene il candidato alle primarie del Partito Democratico, Cosimo Lepore, ed in particolare agli ex Laelisti, che le liste, come loro ben sanno, in qualità anche di tesserati del Pd, non si decidono sui giornali, ma negli organi di partito. È molto grave che un candidato alla primarie del Partito Democratico, minacci di andare via, nel caso in cui non gli venga riconosciuta la possibilità di avere una sua lista. Una posizione, che francamente dimostra scarsa considerazione e rispetto verso il proprio partito e verso le primarie che si svolgeranno tra una settimana, alle quali pure si è voluto fortemente partecipare, ed ora mi viene da chiedere con quale scopo e con quale convinzione politica.

Inoltre, cosa ancora più grave, si dimentica che il regolamento stesso delle primarie obbliga chi accetta di partecipare alla competizione elettorale a sostenere chi viene scelto dagli elettori.

Mi auguro che in questi giorni l'impegno di tutti sia finalizzato a rendere il 6 marzo una giornata di importante partecipazione democratica per tutta la città di Benevento.

Cosimo Lepore, candidato alle Primarie del Pd

Se non fosse scritto, si stenterebbe a credere a quanto dichiarato dal segretario provinciale Carmine Valentino, intervenuto in queste ore con un attacco a gamba tesa all’area politica di riferimento del sottoscritto. A sei giorni dall’apertura delle urne, la massima figura del partito provinciale attacca frontalmente e a mezzo stampa un candidato e i suoi elettori: questo fatto è grave, e senza precedenti.

Sono esterrefatto, mi astengo dal rispondere nel merito, rimandando esclusivamente alle posizioni ufficialmente diffuse alla stampa in questi giorni: in cui mai ho paventato un possibile ritiro dalla competizione!

Invito Valentino a mantenere il suo doveroso status di imparzialità per altri 6 giorni: poi ne riparleremo.
Invece, a proposito dei temi programmatici, su cui pure Valentino da Sant’Agata sollecita dibattito, mi sento di ribadire le posizioni assunte dal sottoscritto su temi sensibili, come la viabilità cittadina e il mercato di piazza Commestibili: su questi punti attendo ancora posizioni, se vuole Valentino può farci sapere che ne pensa lui.

Anche su questo modo di invelenire la campagna elettorale, sono fiducioso del giudizio che arriverà dal popolo democratico che saprà meglio e più di me, rispondere anche a Valentino.

Altre immagini