''Vertenza sanità Sannio'': i sindaci non mollano e chiedono un incontro con De Luca In primo piano

Convocato dal sindaco di Benevento, Clemente Mastella, si è riunito stamani a Palazzo Mosti il gruppo di lavoro costituito in occasione dell’assemblea dei sindaci sulla sanità tenutasi lo scorso 6 novembre. All’incontro hanno partecipato il sindaco di Sant’Agata de’ Goti, Carmine Valentino, il presidente della Comunità Montana del Fortore e sindaco di Ginestra degli Schiavoni, Zaccaria Spina, il sindaco di Castelvenere, Mario Scetta, il sindaco di San Bartolomeo in Galdo, Carmine Agostinelli, il sindaco di Limatola, Domenico Parisi, e il presidente del consiglio comunale di Benevento, Luigi De Minico.

Nel corso della riunione è stato effettuato un ulteriore approfondimento sulle questioni relative alla cosiddetta “vertenza Sannio” ed è stata ribadita la necessità del mantenimento del Pronto Soccorso “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” di Sant’Agata de’ Goti e del suo reinserimento nella rete delle emergenze del 118 nelle more dell’attivazione del Polo Oncologico, del mantenimento h24 del SAUT in Limatola, del potenziamento dei PSAUT degli ex ospedali di Cerreto Sannita e San Bartolomeo in Galdo e del potenziamento strutturale, logistico e funzionale della ex azienda ospedaliera “Gaetano Rummo” di Benevento.

E’ stato poi deciso, d’intesa anche con il sindaco di San Giorgio del Sannio, Mario Pepe, e con il sindaco di Airola, Michele Napoletano, di chiedere un incontro urgente al presidente della Giunta Regionale della Campania, Vincenzo De Luca, per avviare un costruttivo dialogo istituzionale anche alla luce della richiesta di deroga al piano ospedaliero effettuata dal Governatore al ministro Grillo.

E’ stato, infine, deciso che si procederà alla convocazione di una nuova assemblea dei sindaci appena si avranno le risultanze delle decisioni assunte in sede ministeriale.