Airola: verso le elezioni, ma al buio Politica

In vista delle consultazioni elettorali per il rinnovo del Consiglio comunale che si terranno nella vicina primavera, ad Airola già si respira un clima di animato dibattito politico tra le parti.

Al termine del suo secondo mandato sindacale, Biagio Supino, attuale primo cittadino, non potrà più ricandidarsi per cui allo stato attuale tutto è possibile.

Nella maggioranza di centro sinistra si registra una situazione di debolezza e di mancanza di una leadership carismatica.

Due le possibili candidature di punta: quella di Silvio Riviezzo, attualmente assessore alla Cultura e vicesindaco, che rappresenta la continuità amministrativa, e quella di Michele Napoletano, assessore e pedina importante del gruppo, il più giovane ma anche l’uomo più votato cinque anni fa.

Difficile lo sforzo di mediazione posto in essere dal segretario cittadino del PD, Pierdomenico Ceccarelli, che ad Airola è il partito di maggioranza relativa, ma si potrebbe presto arrivare ad una soluzione conciliatoria, qualora uno dei due candidati facesse un passo indietro. Altrimenti potrebbe venire fuori una soluzione alternativa di terza via. Seconda lista sarà probabilmente quella del centro destra, che, attraverso il senatore Cosimo Izzo, allo stato attuale sta lavorando per scegliere un leader forte e catalizzatore in grado di operare il cambiamento. Terza lista civica “work in progress” potrebbe essere quella che forse scaturirà da una coalizione tra Api, che ad Airola è rappresentata dal segretario provinciale, Giuseppe Marsicano, e Udc.Già sono avvenuti alcuni incontri preliminari tra le parti.

Infine ci sono due incognite: la prima è il Movimento CinqueStelle di Beppe Grillo, una formazione costituita essenzialmente da giovani che vorrebbero ripetere l’esaltante esperienza del gruppo Rinascimento, che fu la vera sorpresa alle passate votazioni; la seconda è il Movimento degli Imprenditori, una cordata trasversale guidata da Gennaro Falzarano, nata da poco più di una settimana, che non si attribuisce alcun colore politico ma vuole lavorare per realizzare finalmente nella cittadina caudino il rilancio ecomico produttivo.

Ultimo interrogativo quello dell’Italia dei Valori, di Eduardo Tollerante, che attende proposte operative concrete dal PD, altrimenti correrà da sola.

ENZO NAPOLITANO