Principe (Pd): ''Bene incontro istituzionale a Palazzo Mosti. Assenza dei 5 stelle umiliante per il contesto cittadino'' Politica

“Una condivisione per l’incontro programmato a Palazzo Mosti su tematiche emergenziali cittadine, voluta dal sindaco Mastella che ha visto la partecipazione di solo una parte dei nostri rappresentati parlamentari. Presenti, infatti, la senatrice Lonardo, l’on. Umberto del Basso De Caro e il consigliere regionale Mino Mortaruolo. Scopo dell’incontro è stato quello di unire le forze politiche presenti sul territorio in modo sinergico, al di là delle appartenenze politiche. Si è parlato principalmente di edilizia scolastica, ponte San Nicola, depurazione. Temi di grande attualità in città. E proprio per questo, l’assenza dei 5 stelle è risultata ancor più incomprensibile”.

E’ quanto dichiara mediante nota stampa Vittoria Principe, esponente del Partito Democratico beneventano e referente di #AvantiDonne.

“Evitare il confronto e il dibattito non è mai cosa giusta e logica - aggiunge -. Nella fase elettorale sono stati tutti bravissimi nel coniugare i temi più sentiti dei cittadini, hanno raccolto i voti, sono stati eletti e poi scomparsi al momento di affrontarli. E’ cosa alquanto risaputa che i 5 stelle sono guerrieri da tastiera, che si sono sempre contraddistinti per commenti inutili sui social o attraverso comunicati stampa. Mai un confronto costruttivo. Eppure nelle proteste di questi giorni per il Ponte San Nicola e la questione scuole molti cittadini che hanno protestato hanno votato proprio i 5 stelle, ed ecco come sono stati ripagati.

Anche dell’attività a Palazzo Mosti non vi è traccia - sottolinea Principe -. Erano quelli, i 5 stelle che dovevano rivoltare il comune, aprirlo come una scatoletta, applicare al massimo il concetto di trasparenza amministrativa, tutte fandonie elettorali. Un vuoto spaventoso. Uniche dichiarazioni registrate nell’ultimo periodo da un consigliere pentastellato, l’apertura dei bagni pubblici e l’unificazione di due commissioni consiliari. Tutto qua. E tutte le promesse prima delle elezioni che fine hanno fatto?”.

Da qui le conclusioni: “Da comuni cittadini, catapultati nelle alte sfere della politica nazionale stanno dimostrando tutta la propria inconsistenza e il proprio disinteresse per la comunità che li ha elevati a loro rappresentanti. Alle prossime elezioni cittadini riflettete bene, meglio la concretezza che il virtuale”.