Regionali, Parente: ''Mastella può raggiungere un risultato precluso a chiunque altro'' Politica

Renato Parente, capo della segreteria politica del sindaco di Benevento e consigliere comunale, lancia ufficialmente la candidatura di Clemente Mastella a presidente della Regione Campania.

Ecco quanto scrive.

“Le prossime Regionali saranno forse l’ultima occasione per provare a rilanciare il Sannio, dopo anni di disattenzioni e torti subiti. La recente affermazione del presidente Di Maria al vertice della Provincia può costituire un importante modello a cui ispirarsi. Per questo, ora, Clemente Mastella deve finalizzare il lavoro portato avanti in questi anni e puntare dritto lì dove sono state concepite le principali mortificazioni al nostro territorio.

Provo a spiegare il mio ragionamento partendo dallo straordinario successo di Antonio Di Maria. Il cambio di guida alla Rocca oltre che salutare sul piano dell’alternanza democratica, era ormai atteso e reclamato da tutti. Eppure i cosiddetti ordini di scuderia e gli equilibri cristallizzati dei partiti, rischiava di generare un’ulteriore corto circuito. Già era successo, solo per citarne una, che fossero gli avvocati e non l’opportunità politica o il senso dell’utilità collettiva, ad imporre gli equilibri della Rocca. I riverberi di una situazione tanto degenerata erano sotto gli occhi della cittadinanza, e non modificare nulla di fronte ad una aspettativa tanto diffusa sarebbe stato sinonimo di incapacità. 

Per fortuna, la classe politica del Sannio ha saputo rispondere e dare una testimonianza del valore di cui è portatrice. Questa prova di orgoglio, capace di travalicare steccati e appartenenze in nome dell’interesse generale, è stata favorita dalla candidatura di Di Maria: un sindaco capace di tenere insieme le energie migliori e fare sintesi attorno ad un progetto di grande spessore. 

L’intuizione, la capacità di selezionare il miglior profilo, va senza dubbio ascritta al primo cittadino di Benevento. Mastella ha saputo valorizzare l’esperienza di un sindaco con grande capacità amministrative, esattamente quello di cui ha bisogno la nostra Provincia.

Il lavoro, però, non può considerarsi concluso. L’impegno deve continuare per modificare un altro assetto che appare adesso immutabile: la Regione Campania. La sfida dovrà vedere ancora una volta in campo le forze migliori del Sannio. Stavolta, però, a guidare la squadra dovrà essere proprio il capitano, unico che sulla scorta delle battaglie condotte e un’esperienza istituzionale senza eguali, può raggiungere un risultato precluso a chiunque altro. 

Il Sannio ha bisogno di politica per spezzare un corto circuito,alimentato dal populismo ma frutto degli errori proprio della classe politica. Benevento, il Sannio, le aree interne della Regione, devono recuperare il terreno perso in termini di competitività e attrattività. Anche le aree costiere, in particolare Napoli hanno bisogno di recuperare, in questo caso però, la propria vivibilità. Un processo lungo e difficile per il quale è necessaria una discontinuità rispetto alla storia recente.

Per questo il mio impegno, insieme a quello di tanti altri amministratori, spero senza distinzione di appartenenza, sarà per avere finalmente una guida della Regione in grado di rappresentare queste necessità. Per questo motivo, e non per ragioni di schieramento, vanno sostenute le ragioni del sindaco di Benevento. Occorre l’impegno di tutti per condurre il Sannio fuori dalla stagnazione, occorre un dibattito franco e aperto per superare i tatticismi e dare alla politica quel valore aggiunto di cui ha bisogno Benevento, la sua provincia e la Campania”.