Sanità nel Sannio, Lonardo: ''Situazione drammatica. Il ministro Bongiorno venga di persona nel nostro territorio'' Politica

La senatrice di Forza Italia, Sandra Lonardo, questa sera, è intervenuta al Senato, a fine seduta, per lanciare un appello accorato al ministro della Salute, Giulia Grillo, in merito alla drammatica situazione sanitaria della Provincia di Benevento.

“Ho chiesto l’aiuto e l’intervento del ministro perché l’intera comunità di Sant’Agata de’ Goti è stata privata di un Pronto Soccorso... e non solo. - dichiara la Lonardo - I cittadini, a ragion veduta, sono insorti e sono nati alcuni Comitati, che hanno interagito con tutte le Forze Politiche, a difesa di ciò che era stato soppresso”.

“La protesta - spiega - ha portato al fatto che il presidente della Giunta Regionale della Campania, Vincenzo De Luca, facesse un passo indietro e che chiedesse al ministro della Salute di istituire nel presidio di Sant’Agata de’ Goti un pronto soccorso in deroga, quale zona disagiata (solo che, con Decreto Commissariale N. 87 del 05.11.2018, il governatore, il giorno prima della richiesta al ministro, aveva già approvato un nuovo Piano Regionale di programmazione della rete ospedaliera ai sensi del D.M. 70/2015, lasciando l’Ospedale di Sant’Agata de’ Goti senza Pronto Soccorso e l’Azienda Ospedaliera di Benevento con 66 posti letto in meno). Ancor di più, dunque, oggi tutto dipende dal ministro! E mi auguro che ascolti la voce disperata degli abitanti di Sant’Agata de’ Goti e delle zone del casertano, confinanti con quella cittadella”.

“Più volte le ho presentato interrogazioni, e mai, dico mai, ho ricevuto un benché minimo cenno di risposta! - prosegue - Sarà frutto del cambiamento che questo Governo predica. Mi viene voglia di chiedere: il cambiamento sarebbe non dare ascolto ai cittadini attraverso la voce di chi li rappresenta, qui nelle istituzioni? Non so darmi altra spiegazione!”.

“Ma, unitamente a questo, - conclude - chiedo un’attenzione particolare per l’ospedale di Benevento perché la situazione sta precipitando e si rischia il collasso. Mi riservo di intervenire nuovamente e più approfonditamente domani su questo tema, augurandomi che il ministro possa ascoltare la voce del nostro territorio e, perché no, possa venire a rendersi conto di persona della drammatica situazione che stiamo vivendo”.