Cronaca della manifestazione di Cimitile al Teatro Massimo Società
Intervenendo
questa mattina alla manifestazione unitaria del centrosinistra,
presso il Cinema Massimo di Benevento, il candidato presidente alla
Provincia di Benevento, Aniello Cimitile ha illustrato i 13 punti
programmatici per il governo della Provincia di Benevento e ha
dichiarato quanto segue:
Ringrazio
Fausto Pepe e Carmine Nardone per quanto hanno fatto e faranno per il
nostro territorio. In particolare, confesso che Nardone mi sta
creando qualche imbarazzo: sono sempre stato un fautore del
ricambio ad ogni livello, mentre oggi mi ritrovo a pensare che uno
come lui dovrebbe rimanere dov'è.
Sono,
inoltre, onorato per la presenza in prima fila dell'on. Sandra
Lonardo Mastella. È arrivata la primavera per tutti noi e sono
certo che il clima corrisponda all'inizio di un nuovo ciclo per
l'intero centrosinistra.
Non
abbiamo dato vita alla coalizione per un accordo elettorale. Il
nostro è l'unico blocco politico che può candidarsi
ad avere un progetto ambizioso per la Provincia di Benevento. Una
coalizione collaudata e vincente che va avanti con progetti e idee e
che lavora per lo sviluppo del Sannio.
Vinceremo
al primo turno. A dircelo è proprio il centrodestra, che con
toni ombrosi, nella forma e nel merito si affida solo allo scontro
armato. Questo è sicuramente un segno di debolezza. Disegnano
toni catastrofici, per dire che chi ha grandi ambizioni non sarà
in grado di realizzarle.
Guai a
trasformare una concezione del genere nel modo di amministrare una
Provincia. Noi puntiamo ad un governo forte che sia in grado di
mettere in campo progetti di alto profilo, come una grande crescita
economica ed un nuovo sviluppo, con più ricchezza, più
lavoro, più qualità.
Ma non
è tutto. Noi non vogliamo uno sviluppo qualsiasi, vogliamo la
sostenibilità, perché è solo dalla
valorizzazione del nostro patrimonio ambientale e monumentale che può
essere prodotta una parte importante della ricchezza del nostro
territorio.
Tutte
le forze devono essere messe in campo per raggiungere questo
obiettivo: il patto deve essere indirizzato in ogni direzione. Le
risposte nei primi cento giorni riguarderanno il lavoro, che è
la base materiale della nostra vita.
Per
quanto riguarda i giovani, non si tratta di dare vita ad una politica
settoriale, è molto di più. Pensiamo ad innovare il
sistema produttivo, immettendo nelle aziende i giovani che escono
dalle nostre università, con le competenze e le qualità
giuste.
A
moderare l'incontro, il sindaco di Benevento Fausto Pepe che,
introducendo Aniello Cimitile, ha dichiarato: Il centro destra,
anzi, direi la destra, dimostra di non avere argomenti solidi per
questa campagna elettorale, visto che è costretta
quotidianamente ad affrontare il problema del luogo di nascita
del prof. Cimitile. Incuriosito da questo argomento, ho scoperto che
il candidato alla presidenza Mino Izzo è nato a Napoli, dove
ha studiato e si è laureato. Dunque, si può dire che
Izzo è più napoletano di Cimitile.
D'accordo
il presidente uscente Carmine Nardone: Aniello Cimitile è
cittadino onorario del Sannio. Per il nostro territorio ha fatto
molto di più di tanti sanniti che in questi anni sono passati
senza lasciare tracce nelle sedi istituzionali.
Erano
presenti alla manifestazione, Gianvito Bello (PSE), Vittorio De Luca
(Italia dei Valori), Annio Maiatico (Udeur), Italo Palumbo (Sinistra
l'Arcobaleno), Luigi Diego Perifano (PD).