''Diamoci una scossa'', l'iniziativa dell'Ordine degli Ingegneri Società

Una campagna nazionale che prende spunto dal gergo “diamoci una mossa”, trasformandolo in “DIAMOCI UNA SCOSSA”. Una operazione informativa tesa a sensibilizzare i proprietari di fabbricati ad una verifica attenta dello stato degli immobili di loro proprietà, considerando i possibili rischi in previsione di un evento sismico che purtroppo, per le nostre zone, rappresenta un pericolo serio. È questo il senso concreto che ha spinto il CNI, Consiglio Nazionale Ingegneri, a promuovere un’azione pratica e diretta sul campo, mettendo a disposizione i tecnici ingegneri che aderiscono all’iniziativa, allo scopo di realizzare una “prevenzione attiva”, con una visita esterna che possa evidenziare rischi apparenti rimandando la necessità di eventuali ulteriori approfondimenti ed analisi sullo stato dell’immobile ai tecnici di propria fiducia. Abbiamo chiesto al presidente provinciale dell’Ordine, Giacomo Pucillo, di descrivere meglio le opportunità e i vantaggi di questo evento nazionale.

“Questa iniziativa- tende a specificare il presidente - è rivolta a diffondere la cultura della prevenzione, per le civili abitazioni e condomini, legata a fenomeni di sicurezza sismica. Un numero importante di ingegneri professionisti, specificamente formato allo scopo, effettuerà dei sopralluoghi informativi su edifici e immobili, sui quali esprimere un giudizio di massima sullo stato degli stessi basato, in prima osservazione,ad un mero controllo visivo. È ovvio che, per poter esprimere una valutazione di merito ben più approfondita, è necessario conoscere le caratteristiche strutturali degli stabili. Una analisi in questo senso coinvolge gli ingegneri di fiducia a cui dare incarico ad effettuare una eventuale verifica di sicurezza strutturale, previo monitoraggio conoscitivo dell’immobile, preventivando un intervento di messa in sicurezza.

L’obiettivo di questa iniziativa - continua Pucillo - è quello della presa di coscienza su quanto sia importante la prevenzione nel settore delle costruzioni ed in particolare nel settore abitativo, patrimonio purtroppo spesso obsoleto, considerando che la maggior parte delle costruzioni, specie a Benevento e provincia, sono state realizzate in pieno boom economico negli anni ’60-’70.

È fondamentale maturare la consapevolezza - ribadisce il rappresentante dell’Ordine - che tutti gli edifici sono soggetti a degrado strutturale e necessitano di una costante manutenzione ordinaria e straordinaria per garantire la sicurezza di chi ci abita edi chi le utilizza.Tale attività è usufruibile dai proprietari di civili abitazioni e condomini. In quest’ultimo caso gli amministratori, così come i proprietari, potranno fare richiesta per la visita di un ingegnere aderente all’iniziativa non comportando, in nessun caso, un impegno nei suoi confronti per l’analisi effettuata sul bene immobile”.

Concludendo il presidente ribadisce che“nel corso della visita di valutazione non si porranno giudizi di merito dal punto di vista della sicurezza strutturale in caso di evento sismico ma si porrà evidenza sull’opportunità o meno di approfondire, con il proprio tecnico di fiducia, un approfondimento dello stato del bene”.

I cittadini di Benevento e provincia che vorranno richiedere questi sopralluoghi informativi presso le loro dimore potranno inoltrare la loro richiesta a partire dal 20 settembre, registrandosi sulla piattaforma web all’indirizzo www.giornataprevenzionesismica.it. Per ogni altra informazione o approfondimento l’Ordine Ingegneri di Benevento è aperto a tutti. Recandosi direttamente in sede o telefonando al numero 0824 314 638 sarà possibile conoscere gli ulteriori dettagli dell’iniziativa e rappresentare le proprie esigenze, rimandando eventuali conferimenti d’incarico agli ingegneri di propria fiducia. 

LUIGI RUBINO