E' morto Antonio Sorgente alias ''Don Saverio'' Società

Con la scomparsa di Antonio Sorgente la città di Benevento ed il Sannio tutto perdono un pezzo importante della sua storia culturale e di costume. Egli più di ogni altro ha saputo interpretare l’animo più profondo dei suoi concittadini ed è stato uno strenuo difensore e tutore del nostro dialetto che, egli amava ripetere, si differenzia non poco da quello napoletano.

Le sue opere letterarie più apprezzate dal pubblico beneventano sono: “Storia di Benevento scritta da Don Saverio” edito da Realtà Sannita nel 1999 e “Versi spassosi” edito sempre da Realtà Sannita nel dicembre 2007.

Docente di lingua francese negli istituti superiori aveva un rapporto molto particolare con i suoi alunni con i quali ha sempre distinto i due ruoli quello del docente e quello di appassionato di teatro comico. Severo a scuola, buontempone e compagnone nella vita sociale.

Negli anni ‘50 in occasione dell’inaugurazione del teatro Massimo recitò con Eduardo De Filippo nella commedia “Natale in casa Cupiello”. Dopo l’esperienza nel Teatro Blu de La Fagianella con Gino La Polla e Maria Vessichelli ed altri esplose con una serie di trasmissioni televisive con “Don Saverio”, un personaggio da lui stesso creato.

Antonio Sorgente lascia due figlie Graziella e Paola, i nipoti Enzo, Antonio e Piero, il fratello Silvio, i cognati,

Le esequie muoveranno domani, venerdì 18 gennaio, alle ore 14.30, dalla sala mortuaria dell’Ospedale “Rummo” per poi giungere al Convento di San Francesco a piazza Dogana, dove sarà celebrato il rito funebre.

La Redazione di Realtà Sannita, con il direttore Giovanni Fuccio, Mario Pedicini, Gino Pescitelli, Nicola Amoroso e tutti gli altri, rinnova le più sentite condoglianze ai familiari tutti e piange, sinceramente addolorata, l’amico fedele e leale di sempre, grande sostenitore del nostro giornale. 

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