Festosa accoglienza a Benevento per i giornalisti in erba di tutta Italia Società

Brio, freschezza ed energia hanno animato la cerimonia di premiazione della IX edizione del concorso nazionale “Fare il Giornale nelle Scuole”, promosso dall'Ordine Nazionale dei Giornalisti e patrocinato dal Comune di Benevento.

Proscenio privilegiato, su cui hanno sfilato gli oltre mille giovani reporter provenienti da tutta Italia per ritirare la medaglia e il diploma di merito, è stato anche stavolta il cinema teatro San Marco, che può fregiarsi della contiguità con uno dei monumenti-simbolo del capoluogo sannita, l'Arco di Traiano, più volte ammirato e fotografato dai ragazzi nel corso degli ultimi anni - cinque - da quando cioè il momento clou del concorso si svolge nella città che la leggenda vuole fondata dall'eroe greco Diomede.

I settanta giornali premiati, suddivisi in venti per ciascun ordine di scuole più dieci testate on line, sono stati scelti tra i circa 450 partecipanti, tutti scrupolosamente vagliati dal Gruppo di Lavoro coordinato dal presidente dell'Assostampa sannita, Giovanni Fuccio, e composto dai giornalisti Clemente Carlucci, Angelo Ciaravolo, Mauro De Vincentiis, Mario Pedicini, Annamaria Riccio e Francesca Santolini.

A presentare l'evento è stato il tricotico e riccioluto giornalista Andro Merkù, il quale, nelle spigliate vesti di anchorman e munito di cartellina rossa, ha dato il benvenuto alla giovane platea manifestando il suo entusiasmo per l'iniziativa, che, ha sottolineato “rappresenta una palestra di vita, un preludio formativo per le nuove generazioni di giornalisti che vogliamo preparati e carichi di sani valori”.

La parola è passata, quindi, al coordinatore Fuccio, egli nel suo intervento ha plaudito le delegazioni studentesche giunte da ogni dove: “Siete arrivati qui a Benevento dalla Sardegna, dalla Sicilia, dal Nord e dal Sud dell’Italia – ha affermato – per ritirare un premio che non ha alcun valore venale, ma solo simbolico e di questi tempi è un atteggiamento che merita di essere citato e raccontato. Si tratta di un riconoscimento al vostro lavoro e all'impegno che avete profuso nel campo della comunicazione, dell'informazione, del giornalismo scolastico”.

Inoltre, il presidente dell'Assostampa ha ribadito l'importanza del concorso che, istituito nove anni fa, rappresenta una sorta di osmosi benefica tra l'esperienza, la professionalità e il metodo di chi ha i capelli bianchi e la vitalità, l'effervescenza e le indicazioni nuove ed originali della futura classe dirigente: “L'Ordine dei Giornalisti ha pensato a voi quasi dieci anni fa – ha spiegato – non tanto e non solo per darvi consigli e quant'altro, ma per ricevere dal mondo della scuola quella sorta di linfa vitale, quella carica di cui oggi ha tanto bisogno il giornalismo che vive un momento quantomai difficile e complesso. Insomma, da voi con noi per crescere insieme, ecco perchè nel 2003 è nato il concorso “Fare il Giornale nelle Scuole”, per cominciare una nuova collaborazione”.

Fuccio ha, dunque, posto l'accento sulla scelta del vocabolo 'fare'.

“Solo facendolo il giornale, i giovani possono capire i tranelli che si annidano nel modo dell'informazione, cogliere i meccanismi che tendono a manipolare le coscienze e, di conseguenza, evitarli per 'fare' del giornalismo sano e pulito”.

Infine, con convinzione e decisione, Giovanni Fuccio ha sostenuto: “I tempi sono maturi affinchè nelle scuole venga istituzionalizzata una materia nuova che si occupi proprio d'informazione e comunicazione, perchè è molto importante per i giovani capire come nasce una notizia e che cosa succede nei luoghi dove si confeziona il giornale e devo dire che le centinaia di giornali scolastici che ogni anno partecipano al concorso sono la dimostrazione più vera e tangibile di quanto sia grande questo desiderio”.

Dello stesso avviso il sindaco di Benevento, Fausto Pepe, il quale, nel rimarcare la potenzialità della manifestazione, “al di là del discorso turistico che premia la città con la presenza di tanti giovani” ha asserito “ci ricandidiamo ad ospitare anche la prossima edizione della premiazione, quella del decennale, sarebbe infatti per noi un grande onore”.

Per la prima volta a Benevento, il segretario nazionale dell'Ordine dei Giornalisti, Giancarlo Ghirra, guardando con soddisfazione la platea ha esclamato: “Ho davanti a me tutta l'Italia, un Paese nato 150 anni fa che ancora non è unito e che ancora non si riconosce reciprocamente, ma voi giovani contribuite a creare l'unità della nostra nazione anche facendo il giornale nelle scuole” .

Ghirra ha quindi paragonato il mestiere del giornalista a quello di un bravo artigiano: “Fare un giornale – ha confidato agli astanti – non è cosa da poco, comporta uno sforzo intellettuale. Noi oggi siamo bombardati di notizie e per realizzare un giornale bisogna operare una cernita, verificare le fonti e per raccontare i fatti è necessario 'spogliarsi' al massimo delle proprie simpatie e antipatie ed avere una buona capacità di sintesi, conoscenze e doti queste indispensabili per poter svolgere il complesso ed affascinante mestiere del giornalista, è un po' come essere un artigiano che deve creare una produzione propria”.

Il segretario nazionale dell'OdG si è poi soffermato sulla libertà di stampa: “I Paesi più civili godono di un'informazione libera, non condizionata da poteri economici e politici. La libertà d'informazione misura la libertà di un popolo ed un popolo che non è libero equivale ad un Paese che non cresce. In Italia la libertà d'informazione esiste anche grazie all'avvento dei giornali on line”.

Infine l'auspicio: “Mi auguro che il concorso cresca e diventi anche un blog ed una televisione”.

Subito dopo sono sfilati sul palco gli studenti/redattori che - scanzonati, ma anche timidi, bambini, ma anche giovanottoni - in maniera vivace e allegra hanno scherzato con il bravissimo Andro Merkù prima di ritirare il premio e mettersi in posa per l'immancabile foto ricordo.

Due le scuole sannite premiate: l'Istituto Comprensivo “San Pio da Pietrelcina” con il giornale Pianeta Scuol@ e l'Istituto d'Istruzione Superiore Carafa-Giustiniani di Cerreto Sannita con il giornale CarafaNews.

Frattanto il Gruppo di Lavoro si sta già adoperando per l'edizione del decennale che, siatene certi, non mancherà di riservare gradite sorprese!

ANNAMARIA GANGALE

annamariagangale@hotmail.it 

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