Il giornalismo sannita piange la scomparsa di Antonio Buratto Società

Dopo Nicola Russo, ci ha lasciati, all’età di 74 anni, un’altra penna storica del calcio beneventano: Antonio Buratto.

Ha sofferto tantissimo in questi ultimi mesi, ma alla fine il suo cuore si è fermato.

Spontaneo, profondo conoscitore del calcio, persona schietta e sincera, è stato una guida soprattutto per i più giovani giornalisti sportivi, ma anche per quelli più esperti. Per questo mancherà a tutti.

Firma storica della Gazzetta dello Sport e presidente dell’USSI, è sempre stato un osservatore attento delle sorti del suo Benevento, e ricordiamo quel suo tatuaggio sul braccio dopo la promozione in Serie A.

Funzionario in pensione della Provincia, Buratto era stato anche il punto di riferimento di tantissimi presidenti, che sempre hanno apprezzato la sua professionalità nell’anticamera antistante l’Ufficio di Presidenza.

Indubbiamente una grave perdita per il giornalismo sannita, non solo per quello sportivo. Certamente mancherà a tanti.

In questo triste momento Realtà Sannita piange un vero amico e fa giungere ai familiari tutti le più sentite condoglianze.

I funerali di Antonio Buratto si svolgeranno giovedì 6 settembre, alle ore 10.30, presso la Chiesa Madre del cimitero di Benevento.