Le sfilate di moda tra polemiche e tendenze Società

Le sfilate di moda appena concluse ci hanno regalato originali eventi e nuove tendenze che presto faremo nostre in tutto o in parte.

A far parlare maggiormente di sè è stato l’eclettico stilista Jeremy Scott: alla sua prima volta per Moschino, il designer ha presentato una collezione decisamente ironica ispirandosi in gran parte al famoso fast food McDonald’s; non solo abiti, ma anche borse e scarpe, riportavano logo e colori della famosa catena americana.

Anche quest’anno c’è stato un uomo semi-nudo in passerella, si è visto da Prabal Gurung con tanto di corona da re in testa (era accaduto anche l’anno scorso da Dolce&Gabbana).

Non sono mancate nemmeno le polemiche, generate nientemeno che dal re della moda, Giorgio Armani, che, dopo la sfilata, ha fatto presente alla Camera della Moda di sentirsi abbandonato, risentito anche con la temibilissima Direttrice di Vogue America Anna Wintour, che non ha potuto assistere alla sua sfilata.

Non ha peli sulla lingua nemmeno Roberto Cavalli che, durante un’intervista, non ha esitato a definire “copiati” dai suoi, gli abiti presentati dal collega Michael Kors durante la sfilata.

E le nuove tendenze moda? Quasi passano in secondo piano, eppure le novità sono tante. Per il prossimo inverno gli stilisti ci propongono cappucci caldi ed avvolgenti, stampe animali sui capi casual, colori classici come il grigio e il nero ed un tocco d’oro per la sera.

Certo, ci sono stati eventi e dichiarazioni che hanno in parte sottratto attenzione alle nuove collezioni, ma il bilancio finale della moda italiana è positivo ed è questo quello che importa.

RENATA DEL PRETE

Altre immagini