Manca l'acqua in varie zone di Airola Società

L’acqua, un bene disponibile per tutti. Da alcuni giorni, però, non è più così ad Airola, dove in alcune zone si verifica da un po’ di tempo un calo della pressione idrica. Varie e numerose le segnalazioni provenienti da aree della città anche distanti tra loro, come in via Vigna, via Trociano, via Casale di Sotto, via Forestieri. Rubinetti gocciolanti, caldaie non funzionanti, a causa della scarsa pressione dell’acqua che deve essere sufficiente a permetterne l’accensione.

Questione di sfortuna o di un guasto all’impiantistica? Alcuni cittadini dichiarano di non poter neanche fare la doccia. Tutta colpa di una rete idrica obsoleta, costruita più di mezzo secolo fa, sufficiente allora a soddisfare il solo centro storico. La condotta, infatti, riporta delle tubature troppo inadeguate o che perdono in alcuni punti. Intanto, il sindaco di Airola, Michele Napolitano, fa sapere: “Abbiamo sottoscritto un contratto nuovo con Alto Calore Servizi, per cui preleviamo due litri di acqua al secondo in più. In settimana i lavori dovrebbero interessare altre utenze di quella zona fino a via Pezza”.  Purtroppo questi provvedimenti non bastano perché l’impianto va migliorato e l’impresa richiede un notevole sforzo economico. “Per l’ammodernamento della rete - aggiunge Napoletano - abbiamo presentato un progetto europeo di un milione 200mila euro che dovrebbe essere finanziato a breve”.

La situazione permane critica: per molti cittadini da tempo il servizio idrico è stato limitato e, per alcuni, negato.

Nel frattempo una squadra di esperti “Alto Calore Servizi” sta attualmente svolgendo delle verifiche sul posto, ma ancora nessuna novità. “La mancanza di pressione sta creando non pochi problemi alle caldaie termiche, comprese quelle di nuova generazione. Senza contare lo spreco notevole di un bene prezioso che oggi non possiamo permetterci. Invitiamo in tempi rapidi a intervenire contro il prolungato disservizio al fine di non procedere con le vie legali”: lo afferma il consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle, Bartolomeo Laudando, il quale ha presentato una interrogazione all’Autorità garante per l’acqua ed il gas e all’assessore comunale ai Lavori pubblici, in cui chiede chiarimenti.

Troppe anomalie sono state riscontrate ultimamente nel funzionamento dei condotti idrici che quotidianamente forniscono acqua ai cittadini, a causa delle quali l’Autorità per l’Energia di Milano ha avviato una procedura di verifica sulla qualità dei servizi resi dalla società “Alto Calore” agli abitanti di Airola.

Un altro caso importante di perdita d’acqua è quello verificatosi giorni fa in via Sorlati. Una situazione che si è fatta insostenibile per i cittadini, che si trovano a pagare un servizio troppo spesso malfunzionante e obsoleto. A seguito di una segnalazione da parte del battagliero consigliere Bartolomeo Laudando al Comune di Airola e ad “Alto Calore Servizi”, il problema è stato poi risolto, ma la situazione non cambia in zone più a rischio, come in via Sorbo e Santa Caterina, dove i cittadini sono spesso costretti ad abbeverarsi presso fontane pubbliche. Il problema va affrontato al più presto, con un piano organizzato dal Comune in coordinazione con Alto Calore servizi, che insieme devono progettare una più moderna ed efficiente rete di distribuzione per un bene primario quale l’acqua.

ADRIANA NAPOLITANO