Pubblicità o stalking? Società

Ogni giorno ricevo circa dieci telefonate. Circa l’80% di esse proviene da telefoni con le cifre iniziali 02 oppure 06. Questa abitudine dura circa da 15 mesi, almeno per la mia esperienza e pignoleria.

Non affaticatevi a fare conti: in quindici mesi ho ricevuto da due aziende 4500 (quattromila e cinquecento) telefonate di promozione pubblicitaria. Se nello stesso periodo un venditore avesse bussato alla mia porta per 4500 volte, avrei potuto tranquillamente denunciare il molesto importuno per stalking, come usano dire oggi quelli che parlano fino. Una micidiale “rottura di cabbasisi” come direbbe Camilleri attraverso uno dei suoi personaggi. Con la differenza che l’importuno si ferma all’esterno della tua abitazione, mentre lo stalker telefonico “entra” in casa tua attraverso il telefono.

Per chi - come il sottoscritto - ha qualche familiare che viaggia giornalmente per andare a lavorare, per caso su una strada chiamata “telesina” che ogni mese o due vede il suo incidente col morto, sobbalzare è legittimo a squilli telefonici che durano anche fino alle venti e trenta di sera!!

Alle prime telefonate ci si arma di tutto il bagaglio di educazione e comprensione possibile:

â–ª Poverini!! Gli addetti ai call center fanno un lavoro duro: bisogna rispettarli.

â–ª Non chiudere il telefono dopo le prime battute: sembra scortese!!

â–ª Accetta qualche intrusione nella tua privacy: tipo “Mi può dire che contratto ha e con quale gestore?” Ti verrebbe da dire “Se permette sono c….. miei!!”, ma te la cavi svicolando.

â–ª Non cogliere qualche indelicata frase, che ti fa passare per un mezzo deficiente, tipo “Ma allora non vuole risparmiare? Si accontenta di pagare di più?”. Proprio a te, che spacchi giornalmente il centesimo!!

Quando la pazienza comincia a mostrare deficit notevoli di resistenza, cerchi di parlare con qualche amico o parente per sapere se hanno risolto il martirio telefonico in qualche modo. Chi ti consiglia di consultare internet; chi ti invita a contattare il gestore dei tuoi telefoni per bloccare “in entrata” i numeri!!

Cosa che non mi riesce per le sue diverse procedure, ma soprattutto mi indispettisce. Ma come: ricevo “io” molestie telefoniche e devo “io” provvedere a non averle? Le molestie non dovrebbero proprio essere ammesse!! Basterebbe porre un limite alle ditte che usano questo sistema di contatto con i clienti, ponendo un tetto massimo di due/tre contatti al mese. Con i sistemi elettronici moderni, tutto si risolverebbe in pochi giorni.

Con buona pace degli utenti - come me - che di questa perversa macchina pubblicitaria non ne possono proprio più!!

LUIGI PALMIERI