Calcio Serie A, Benevento - Hellas Verona... una gara tra squadre ormai condannate alla retrocessione Sport

Si recupera questo pomeriggio con inizio alle 17.00 la gara Benevento - Hellas Verona rinviata per la morte improvvisa di Astori lo scorso 4 marzo, e per i giallorossi sarà l’occasione buona per far dimenticare l’ultima dura scoppola subita all’Olimpico  di Roma nella gara contro la Lazio.

Alla fine un 6-2 subito dall’undici di Inzaghi negli ultimi 20 minuti di gara, quando i giallorossi hanno perso completamente la testa, dopo aver disputato fino ad allora una buona gara, anche se fin dal 7’ in 10 uomini per la “pazzia” del portiere Puggioni, che ha certamente condizionato la gara. E proprio questi venti minuti di gara davvero sconfortanti hanno  fatto indiavolare De Zerbi, forse anche lui non esente da critiche per l’undici schierato (e ci riferiamo soprattutto a Costa assente da oltre sei mesi dai campi di gioco) e le successive sostituzioni.

Comunque dopo l’ennesima disfatta l’allenatore giallorosso ha ordinato  l’ennesimo ritiro punitivo, questa volta a Venticano, abituale sede dei pre-partita, con ritorni a Paduli ed al “Vigorito” per gli allenamenti. Questo anche per tentare di tenere lontana la squadra dalle polemiche e, contemporaneamente, per cercare di preparare con calma sia la gara di questo pomeriggio contro l’Hellas Verona che quella di domenica contro la Juventus (fischio d’inizio alle 15.00 sempre al “Vigorito”).

In un clima molto difficile, quindi, il Benevento affronterà oggi l’Hellas Verona, cercando di ottenere i tre punti in palio, che potrebbero rappresentare il miglior viatico per l’impegno tanto atteso di domenica contro la Juventus. Però, c’è anche da dire che qualunque risultato quasi certamente non servirà niente né al Benevento né all’Hellas Verona, da tutti già considerati oramai condannati al ritorno in serie B vista la posizione di classifica.

Non si sa con quale animo i giallorossi scenderanno in campo ed è anche difficile capire quale sarà l’undici che De Zerbi schiererà dal primo minuto. Certamente non ci saranno gli squalificati Puggioni e Costa, come pure nell’elenco dei convocati non ci sono né Perugini né Memushay. Regolarmente, convocati, invece, Sagna e Viola, che, comunque, difficilmente saranno in campo dal principio. Così, ancora una volta l’allenatore giallorosso si è visto costretto a chiamare parecchi giovani come Rutjens, Sanogo, Volpicelli, Sparandeo e Candeloro, e per alcuni la panchina è pronta.

Data la “clausura” e gli allenamenti a porte chiuse (ma a che servono?) difficile capire le scelte dell’allenatore, ma in porta ci dovrebbe essere naturalmente Brignoli, poi difesa a quattro formata dai centrali Djimsiti e  Tosca, con Venuti e Letizia sulle fasce. Il centrocampo a tre dovrebbe essere formato da  Cataldi, Del Pinto o Viola e Djuricic, infine D’Alessandro e Brignola oppure Guilherme in appoggio all’unica punta che dovrebbe essere Iemmello

Tanti problemi anche per l’allenatore dell’Hellas Verona Pecchia, che dovrà rinunciare agli squalificati Nicolas e Fares ed agli infortunati Mates e Laner.

Insomma ci sono tutte le prospettive per assistere ad una gara che si disputerà tra pochi intimi e tra due squadre oramai condannate alla retrocessione. Il ché non sarà piacevole per lo spettacolo.

A dirigere Benevento - Hellas Verona è stato designato l’impiegato  quarantenne Daniele Doveri, nativo di Volterra ma che appartiene alla sezione di Roma 1. Avrà come collaboratori di linea Giulio Dobasz di Roma 2 e Luca Mondin di Treviso IV uomo Daniele Martinelli anche di Roma 2, addetti al Var Maurizio Mariani di Aprilia e Fabrizio Possado di Bari. Il “fischietto” toscano è un nono anno in serie A, dove ha diretto 122 gare con 57 successi delle squadre di casa, 33 pareggi e 32 successi delle compagini in trasferta, 47 rigori concessi e 35 espulsi. In totale nella sua lunga carriera ha diretto ben 220 gare con 106 successi interni, 59 pareggi, 55 blitz esterni, 83 rigori concessi e 82 espulsi. Due precedenti con il Benevento con un pareggio nel lontano 2009 contro la Paganese ed una sconfitta contro l’Inter al “Vigorito” per 2-1 in questa stagione. Ben 10 i precedenti con l’Hellas Verona con 7 sconfitte, 2 pareggi ed una sola vittoria.

GINO PESCITELLI