Calcio Serie B: per il Benevento ora occorre un salto di qualità Sport

A cominciare dalla gara di questo pomeriggio contro il Venezia di Walter Zenga, fischio d’inizio alle 15.00, il Benevento deve assolutamente fare un salto di qualità, approfittando anche di alcuni risultati favorevoli delle gare che si sono svolte nel pomeriggio di ieri, come il pareggio del Verona e la sconfitta del Cittadella.

A questo punto archiviate le soste lunghe e corte, messo in soffitta il mercato invernale, bisogna concentrarsi esclusivamente sul torneo, anche perché una auspicabile vittoria questo pomeriggio contro i lagunari permetterebbe alla truppa di Bucchi di conquistare una posizione di classifica invidiabile sorpassando il Verona e restando alla finestra a guardare con interesse allo scontro di questa sera alle 21.00 tra il Pescara ed il Brescia.

Si riparte, dopo il pareggio di Lecce nella prima giornata del girone di ritorno, con due volti nuovi, Crisetig e Caldirola, mentre mancherà Billong, dato in prestito al Foggia. Poi, dalla panchina partirà Armenteros, che però già sedeva al fianco di Bucchi a Lecce. E per quanto riguarda gli altri due arrivi, certamente Crisetig sarà in campo dal primo minuto, dal momento che Viola è tornato tra i disponibili ma non ha certamente i 90’ nelle gambe, mentre Caldirola sarà in panchina avendo bisogno di lavorare non disputando una gara da un bel po’ di tempo.

A questo punto l’unico ancora non disponibile resta Maggio, che infatti non risulta nell’elenco dei 24 convocati, insieme a Puggioni, oramai… separato in casa che però non si è riusciti a piazzare altrove nel mercato di gennaio.

Non è difficile prevedere l’undici che scenderà in campo contro il Venezia. Naturalmente a guardia della rete Montipò, poi la difesa a tre dovrebbe essere formata da Volta, Antei e Tuia, con Costa in panchina. La regia del centrocampo sarà affidata a Crisetig, che potrebbe avere al proprio fianco Bandinelli e Tello, con Letizia e Di Chiara sulle fasce. Questo a meno che Bucchi non voglia insistere su Buonaiuto o Improta, che nelle ultime gare si sono ben comportati nel 3-5-2 sul quale l’allenatore ha deciso di andare avanti. In attacco la coppia Coda - Insigne, diventata quasi inamovibile. In panchina oltre a Costa e Caldirola dovrebbero accomodarsi Gyamfi, Del Pinto, Viola (che potrebbe giocare uno spezzone di partita), Asencio, Ricci ed Armenteros.

Questo si è capito anche dalla consueta conferenza stampa di Bucchi,nel corso della quale si è dimostrato contento dei movimenti del mercato di gennaio.

Per quanto riguarda il Venezia certamente non è una squadra da sottovalutare, anche perché si è rinforzata nel mercato di gennaio, soprattutto con l’arrivo di Bocalon, che oggi potrebbe partire dalla panchina. L’undici di Zenga scende in campo con un 3-5-2, in cui brillano soprattutto i difensori Domizzi e Fornasier e la punta Rossi. L’allenatore dei veneti dovrà oggi rinunciare allo squalificato Di Mariano, mentre potrebbe esordire l’ex giallorosso Cristiano Lombardi. Certamente assenti anche gli infortunati Citro, Geijo, Zigoni e Fabiano. I lagunari sono reduci dalla vittoria in extremis contro il Padova, che hanno rilanciato le proprie ambizioni. Inoltre cercano la rivincita al “Vigorito” dopo la sconfitta casalinga subita nel girone di andata.

Che la gara tra il Benevento ed il Venezia sia particolarmente difficile si capisce anche dal fatto che sia stato designato uno degli arbitri più esperti della Can di B, che addirittura dirige da ben dieci anni tra i “cadetti”, che ha fischiato anche sei gare nella massima serie. Si tratta del barese Alessandro Nasca, che si avvarrà dei collaboratori di linea Andrea Tardino di Milano e Salvatore Affatato di Domodossola, IV uomo Alessandro Meleleo di Casarano.

Il direttore di gara barese ha fino ad ora diretto ben 192 gare tra i cadetti con 81 successi delle squadre di casa, 69 pareggi e 42 blitz esterni, 60 rigori concessi e ben 68 espulsi. Come si vede un arbitro molto severo. Per lui anche 6 gare dirette in Serie A, con 3 vittorie delle squadre di casa, 1 pareggio e 2 successi delle compagini in trasferta. In totale 254 le gare dirette in carriera con 116 successi interni, 85 pareggi, 53 vittorie esterne, 83 rigori concessi e 93 espulsi.

Sono 6 i precedenti con il Benevento, con 2 successi (Cassino - Benevento 1-2, Benevento - Arezzo 2-1, Benevento - Livorno 1-0 in questo torneo), 2 pareggi (Crotone - Benevento 1-1 e Benevento - Salernitana 1-1) ed una sola sconfitta (Cesena- Benevento 4-1). Un solo precedente con il Venezia, terminata con la vittoria dei lagunari per 2-0 sul Carpi.

Ecco il programma di questa terza giornata di ritorno:

Lecce - Ascoli rinviata

Cosenza - Cittadella 2-0

Padova - Salernitana 0-0

Carpi - Verona 1-1

Spezia - Cremonese 2-0

Benevento - Venezia domenica 3 ore15.00 (Nasca - Tardino - Affatato - Meleleo)

Crotone - Livorno domenica 3 ore 15.00 (Forneau - Cangiano - Grossi - Giordano)

Pescara - Brescia domenica 3 ore 21.00 (Aureliano - Rossi - Pagnotta - D’Ascanio)

Palermo - Foggia lunedì 4 ore 21.00 (Ghersini - Baccini - Scatragli - Guccini)

Riposa Perugia

Dopo le gare di venerdì (Bari - Ascoli è stata sospesa dopo un solo minuto) e sabato si parte con questa classifica:

Palermo 37

Brescia 36

Lecce 34

Pescara 34

Verona 32

Spezia 31

Benevento 30

Cittadella 30

Perugia 29

Salernitana 28

Cremonese 26

Venezia 25

Ascoli 25

Cosenza 24

Foggia 18

Carpi 18

Crotone 17

Livorno 16

Padova 16

GINO PESCITELLI