E' mancata la vendetta attesa da cinque anni Sport

Erano cinque anni che i tifosi del Benevento attendevano la sfida contro il Crotone, non avendo dimenticato il furto subito cinque anni fa in terra calabrese, quando un certo signor Pantana scippò nel vero senso della parola ai giallo-rossi la possibilità di essere promossi in serie B.

Tantissimo si è discusso di quella gara, in questi cinque anni il calcio italiano è cambiato molto, l'era Moggi è finita, ma alcune cose non sono state mai chiarite completamente: veramente l'incontro play off Crotone-Benevento era una match sotto l'egida dell'allora padrone del calcio italiano Moggi? E' vero che gli errori dell'ineffabile Pantana, l'uomo in giacca nera che in questi ultimi anni tanti ulteriori guai ha combinato dopo la promozione nella Can A e B costringendo alla fine i responsabili della classe arbitrale a metterlo da parte, erano tutti pilotati da Moggi, per favorire quel Crotone alla fine promosso in serie B?

In attesa che, si spera, un giorno queste cose possano essere finalmente chiarite, il Benevento ha pagato duramente quella immeritata sconfitta di Crotone: c'è stato il fallimento con il nodo Petrucci ed il ritorno in C2, quindi alcuni campionati difficili.

Ora, finalmente, la situazione è cambiata, c'è stato l'avvento dei fratelli Vigorito con il ritorno nella nuova I Divisione, ma certamente quella giornata di cinque anni fa, con la beffa di Crotone, non è stata dimenticata, e per questo è lecito chiedersi: senza la ingiusta sconfitta di Crotone di cinque anni fa le cose poi verificatesi sarebbero andate diversamente. Molti pensano di si!

Tenendo presente questi precedenti la gara di domenica scorsa Benevento-Crotone era stata montata tantissimo, ma ciò certamente non ha fatto bene ai giallo-rossi per come alla fine sono andate le cose.

Si è visto subito che De Liguori e compagni sono scesi in campo abbastanza nervosi, e dopo essere andati in svantaggio (per evidenti errori di un bel po' di difensori) non sono riusciti più a riprendersi, soprattutto per un primo tempo bruttissimo.

Nella ripresa le cose sono un po' cambiate, l'ingresso in campo di Giampiero Clemente e con il trio Evacuo- Castaldo- Clemente tutti insieme in campo per la prima volta ha fatto pensare ad un possibile miracolo, ma poi c'è stato l'errore di Mondini che ha causato la seconda rete dei pitagorici calabresi, ed il goal della bandiera di Gigi Castaldo ha solamente reso meno pesante la sconfitta.

A parte questi episodi ( la gara, non certo entusiasmante, è vissuta soprattutto su episodi), c'è da dire che contro la squadra di Moriero l'undici beneventano di Soda ha disputato forse la partita più brutta di quelle viste quest'anno al S.Colomba.

Soprattutto a centro-campo è stato un Benevento irriconoscibile, con Cejas e De Liguori che non sono mai riusciti a creare gioco e con gli esterni, sia alti che bassi, che mai hanno messo a disposizione degli attaccanti palloni giocabili. Tantissimi problemi anche in difesa, con Landaida e Mondini tra i peggiori in campo che hanno fatto fare un figurone a Russo, l'unico attaccante schierato da Moriero.

Con un Benevento davvero mediocre, il Crotone quasi mai è andato in affanno ed alla fine i calabresi possono dire di aver pienamente meritato la vittoria, anche se nei secondi 45' i giallo-rossi hanno praticamente chiuso gli ospiti nella propria metà campo. In qualche occasione De Liguori e compagni sono stati anche sfortunati, hanno colpito un palo, hanno protestato per alcuni falli subiti nell'area del Crotone, ma alla fine poco hanno potuto recriminare sulla prima sconfitta interna del campionato, soprattutto perché hanno capito di aver disputato una gara davvero incolore.

Ed al termine dei 90' anche un parapiglia nei pressi del sottopassaggio, che potrebbe avere dei risvolti negativi. Insomma, una domenica tutta da dimenticare.

Ora, dopo la sconfitta casalinga di domenica scorsa la testa della classifica si allontana ed il Gallipoli è nuovamente in fuga. Sono diventati nuovamente quattro i punti di distacco tra pugliesi e sanniti, mentre il Crotone si è portato al secondo posto dopo aver violato il S.Colomba, gelando i tanti tifosi accorsi al S.Colomba, sicuri di poter assistere ad una nuova vittoria della squadra di Soda.

Domenica si va a Terni, per una partita non certo facile.

Ma, a questo punto, al Liberati bisogna assolutamente fare punti se si vuole continuare a sperare nella conquista della prima posizione.

GINO PESCITELLI