Certamente non adatta a coloro che hanno problemi alle coronarie la gara Benevento - Foggia di domenica scorsa al “Ciro Vigorito”, che alla fine i giallo-rossi hanno fatto propria con un 4-3 destinato a restare negli annali e nella storia del calcio beneventano. I satanelli di Zeman erano riusciti ad andare sul 2-0 dopo due topiche della difesa locale, poi proprio allo scadere del primo tempo era Clemente a dare un sospiro ai tifosi mettendo a segno un calcio di rigore, quindi ancora il Foggia si portava sul 3-1 proprio ad inizio della ripresa, sempre in seguito ad un buco della difesa giallo-rossa. Tutto finito e riapertura del discorso play-off per i rosso-neri pugliesi? Neanche per sogno. Il Benevento, per niente domo, ripartiva, accorciava le distanze con un redivivo Evacuo, senz’altro tra i migliori in campo, quindi ci pensava D’Anna a mettere a segno la rete dell’insperato 3-3 ed alla fine ancora Evacuo, dopo un bellissimo scambio con Clemente, addirittura mandava…in paradiso i giallo-rossi, conquistando una vittoria che praticamente vuol dire conquista del secondo posto, importantissimo e fondamentale per i play-off.

A questo punto basterà anche conquistare un punticino domenica a Foligno, per affrontare senza alcuna preoccupazione l’ultima gara interna, quella di domenica 15 contro una Juve Stabia in forte fase calante, che dopo la sconfitta casalinga di Sabato Santo contro il Taranto, addirittura domenica scorsa è stata sconfitta contro quella Cavese che, intanto, Spatola ha affidato a Franco Delli Santi ed a Nicola D’Ottavio ed i risultati positivi si sono subito visti.

Anzi, la gara del 15 maggio contro i cugini di Castellamare potrebbe essere il preludio ad altri incontri ravvicinati con le “vespe” nella prima gara play-off. La situazione ufficiale della classifica dice infatti che le prime due gare potrebbero essere proprio Benevento-Juve Stabia e Taranto-Atletico Roma, e ciò ai giallo-rossi potrebbe andare proprio bene, dal momento che la Juve Stabia sembra la squadra più abbordabile delle altre tre che il Benevento troverà sulla propria strada nella lotteria che dovrà alla fine decidere la “compagna” della Nocerina nel prossimo torneo di serie B. Naturalmente, non ci stancheremo mai di ripetere che nei play off niente è scontato, come in passato in più di una occasione i tifosi del Benevento hanno potuto sempre sperimentare.

L’importante, però, è che il Benevento attuale sembra in buona salute come si è visto domenica contro i rosso-neri di Zeman. Finalmente Galderisi sembra aver trovato la “quadra” giusta, nonostante oramai da qualche settimana debba fare i conti con squalifiche ed infortuni, e deve essere anche bravo a gestire le troppe diffide anche in vista dei play off.

La squadra, però, ha trovato il giusto carattere, la mentalità e la cattiveria agonistica più opportuna, e proprio a ciò si deve il “miracolo” di domenica scorsa, che alla fine ha mandato in visibilio i tifosi facendo anche commuovere il presidente Vigorito in una giornata per lui particolare (ricorreva la festività di S.Ciro, ed Oreste Vigorito per l’intera giornata ha avuto in mente il ricordo del povero fratello scomparso). Ed alla fine anche la squadra ha voluto dedicare la bella vittoria contro il Foggia alla memoria di Ciro Vigorito.

L’incontro Benevento-Foggia, come si può facilmente capire, è stata una partita d’altri tempi, per tifosi dal palato fine. Del resto le prospettive della vigilia lo avevano fatto prevedere, dal momento sia Zeman che Galderisi amano lo stesso calcio spumeggiante che raramente oggi si vede. Le due squadre non sono sembrate mai dome, hanno combattuto fino al 90’, meritando alla fine gli applausi dei tifosi. Alla fine ha vinto il Benevento e Zeman negli spogliatoi giustamente ha avuto molto da ridire con la propria squadra, per la grande occasione gettata via di poter riaprire il discorso play off.

Effettivamente, nessuno pensava che sul risultato di 3-1 potesse ancora essere possibile la rimonta del Benevento, ma i giallo-rossi (anche per le riuscite sostituzioni operate da Galderisi) ci hanno creduto ed alla fine ci sono riusciti, facendo anche la definitiva pace con i propri tifosi. Insomma, il momento per Clemente e compagni è divenuto particolare e questo è fondamentale per chiudere il torneo nel modo in cui tutti sperano.

Domenica, intanto, si va a Foligno per poter chiudere la pratica secondo posto contro una squadra che sta lottando con i denti per evitare la retrocessione diretta. Per questo non sarà una partita certamente facile perché per i padroni di casa sarà una gara fondamentale. Intanto, l’Atletico Roma affronta al Flaminio il Cosenza, la Juve Stabia gioca in casa contro la Lucchese, il Taranto si recherà a Foggia per un derby che promette scintille. Potrebbe essere la domenica giusta per definire la griglia dei play off.

Gino Pescitelli