Il Benevento ad un punto dalla vetta Sport

Domenica scorsa, come si sa, il campionato di I divisione ha osservato ancora un turno di riposo (a dire la verità nessuno ne riesce a capire la ragione dal momento che si era ripreso a giocare da appena tre turni dopo la lunga pausa di fine d'anno), ma tutti gli occhi erano puntati sul recupero Foligno- Gallipoli, rimandato la settimana precedente per una manifestazione in programma a Foligno.

E certamente sono stati tantissimi i tifosi beneventani che hanno assistito alla gara su Sky, grazie a Puglia Channel, che alla fine hanno potuto fare festa grande dopo la sconfitta, a dire la verità meritata, dei pugliesi del Gallipoli.

Con questo risultato, la classifica è rimasta immutata dopo la vittoria del Benevento sul Taranto, con i sanniti solitari al secondo posto, distanziati di un solo punto dalla capolista Gallipoli.

Così, la terza di ritorno è stata decisiva per i giallo-rossi che, approfittando delle sconfitte di Gallipoli e Crotone e del pareggio dell'Arezzo, hanno potuto fare un notevole balzo in avanti in classifica, grazie alla convincente vittoria sul Taranto.

Ora, si comincia veramente a sognare, tenendo però i piedi ben puntati a terra, con la squadra di Soda distanziata di un solo punto dalla capolista, mentre l'Arezzo ed il Crotone sono alle spalle dei giallo-rossi distanziati rispettivamente di due e tre punti.

Insomma, tutto si sta istradando sul binario giusto, ma proprio in questo momento c'è bisogno della massima concentrazione per poter puntare a quella promozione diretta che resta l'obiettivo da perseguire.

Ed il sogno, da qui a poco, potrebbe anche diventare una realtà, dal momento che mai come in questo momento il Benevento è in grande spolvero e salute e da tutti viene considerata la squadra che più di tutte ha le carte in regola per poter puntare e credere nella conquista del primo posto.

Dopo l'avvento di Soda sulla panchina giallo-rossa oramai quella beneventana è la squadra da battere e De Liguori e compagni viaggiano senza conoscere ostacoli. Nelle ultime sei giornate cinque vittorie ed un solo pareggio, con nove reti messe a segno e soltanto due subite. Poi, con Soda in panchina (otto gare), sei vittorie, un pareggio ed una sconfitta (quella di Arezzo, nel modo che tutti certamente ricorderanno).

Insomma, da quando sulla panchina giall-rossa c'è un tecnico con il passato vincente, come quello calabrese, le cose sono cambiate e lo dicono non soltanto i risultati ma anche l'ambiente che si è creato.

Ecco perché, a questo punto tutto diventa possibile, facendo i debiti scongiuri.

Intanto si è concluso anche il mercato invernale con il Benevento che si è preoccupato di rinforzare il reparto centrale, come aveva richiesto l'allenatore. Sono arrivati dalla Salernitana il centrocampista Imperio Carcione e l'esterno (può giocare sia a destra che a sinistra) Giampaolo Carcià, che può essere considerato un vero esperto in promozioni. Ne ha già ottenute tre (con Crotone, Spezia a Salernitana) ed ora vuole la quarta con il Benevento. Carcià è quel giocatore che Soda aveva espressamente chiesto, avendolo avuto già al proprio servizio con lo Spezia nell'anno della conquista della serie B.

Naturalmente, insieme all'arrivo di Carcione e Giampà c'è stato quello dell'esperto portiere Mondini, che sta sostituendo benissimo l'infortunato Ghigo Gori, che a questo punto può curarsi al meglio senza avere alcuna preoccupazione. Mondini fino ad ora è imbattuto, sta contribuendo a rendere quasi imbattibile la difesa giallo-rossa ed è un vero punto di forza.

Con gli arrivi di Carcione, Carcià e Mondini, hanno lasciato la maglia giallo-rossa Sgambato, Gregori, Nando Castaldo, Tufano, Carloto, Di Piazza. Tesser e D'Isanto, con l'obiettivo da mettere a disposizione di mister Soda la migliore osa possibile.

Domenica il cammino riprende con un derby davvero difficile, quello di Pagani, dove De Liguori e compagni troveranno un ambiente caldissimo e dovranno giocare anche senza l'aiuto dei propri tifosi. Un motivo in più per dire che la trasferta contro la Paganese di mister Capuano è veramente improba e dovrà essere affrontata con la massima concentrazione e rabbia agonistica.

Se a ciò aggiungiamo che Gallipoli, Arezzo e Crotone saranno chiamate a gare interne rispettivamente contro Juve Stabia, Potenza e Cavese si capisce che domenica prossima per il Benevento sarà veramente da...brividi!

GINO PESCITELLI