IL BENEVENTO VERSO LA TESTA DELLA CLASSIFICA Sport
15/02/2007
La squadra di Simonelli è a tre punti dalla capolista. Prima dello scontro diretto in trasferta, il 18 febbraio, i sanniti dovranno affrontare Vibo Valentia e Gela.
Con la vittoria, dopo una bellissima gara, nel derby di domenica scorsa contro il Marcianise allenato dal beneventano Luciano D’Agostino, il Benevento ha raggiunto da solo il secondo posto della classifica, ed ora insegue il Sorrento capolista che, sconfitto ad Andria ed in fase di calo oramai da un bel po’ di settimane, è soltanto tre punti avanti ai giallo-rossi in classifica. Tra pochi giorni, il 18 febbraio, ci sarà lo scontro diretto al Campo Italia di Sorrento, ed in quella occasione gli uomini di Simonelli potrebbero togliersi due soddisfazioni: agguantare i napoletani e cancellare l’unica sconfitta casalinga subita quest’anno, proprio dal Sorrento.
Fino allo scontro diretto del 18 febbraio ci sono da disputare ancora due gare, che i giallo-rossi dovranno giocare prima a Vibo Valentia e poi al S.Colomba contro il Gela (nella notturna del 12). Bisognerà fare del tutto per giungere al big match con l’attuale posizione di classifica, cosa del resto possibile dal momento che il Benevento visto domenica scorsa contro il Marcianise gode veramente ottima salute. Toccherà, poi, al Sorrento confermare l’attuale posizione di leader. Venendo al derby contro il Marcianise (senza dubbio una delle squadre più deboli viste quest’anno al S.Colomba, non certo per colpa di D’Agostino ma per la “rosa” che l’allenatore si trova ad allenare), c’è da dire che si è visto forse il Benevento più bello della stagione. Una squadra veloce, compatta in ogni reparto, che certamente non ha risentito dell’assenza di Colasante (infortunatosi alla vigilia nella rifinitura) che ha quasi costretto Simonelli a ritornare al classico 4-4-2, anche a causa della contemporanea assenza per squalifica di capitan Imbriani.
Così, il professore di Saviano è stato costretto a ridisegnare il centrocampo con Maisto e Vagnati, inserendo anche Masciantonio e Marasco. E proprio Maisto e Vagnati sono stati tra i migliori in campo, aiutati sulle fasce da Masciantonio e da Martinelli. Ottima anche la difesa a quattro, con Pedotti e Castaldo sugli scudi e Palermo che, promosso capitano, ha disputato una gara superba, In attacco, poi, Clemente è stato ancora una volta perfetto, mentre Polani, pur nervoso per il rigore sbagliato, ha mancato si tantissime occasioni me nello stesso tempo ha dimostrato di essere vivo come mai.
Insomma, un Benevento quasi perfetto, e giustamente alla fine della gara mister Simonelli era contentissimo per quanto visto in un derby alla vigilia non certo facile e dopo le critiche che erano piovute sulla squadra all’indomani della scialba prestazione di Vasto. Ora, con i ritorni Imbriani e Colasante ( se recupererà per domenica prossima), bisognerà vedere se l’allenatore giallo-rosso insisterà sul 4-4-2 oppure ritornerà al 3-4-3 visto contro il Rende ed anche a Vasto. Dal tecnico giallo-rosso (che sta dimostrando ancora una volta di essere veramente un lusso per la C2) ci si può aspettare tutto, per cui soltanto prima di scendere in campo si capiranno le sue intenzioni. Domenica, intanto, si va a Vibo Valentia per affrontare una squadra che attualmente lotta per evitare i play out. Non è certo facile la trasferta calabrese per Imbriani e compagni, dal momento che si troveranno di fronte una squadra che in casa non può perdere più altri punti. Soprattutto, però, bisognerà vedere con quale mentalità i giallo-rossi affronteranno la gara, sperando che la partita sia diversa da quella disputata a Vasto.
Conquistare i tre punti in palio sarebbe importantissimo per il futuro, puntando soprattutto su quella difesa che attualmente è la meno perforata della C2, ed ha subito soltanto più reti del Pisa (C1) se diamo uno sguardo a tutti i campionati professionisti (12 reti hanno subito Cisco Roma e Napoli, 13 la Juve, 14 il Sassuolo, 17 l’Inter, la Roma ed il Milan, 11 il Benevento ed il Foggia, soltanto 7 il Pisa). Intanto lunedì 5 il Benevento inizia anche la nuova esperienza nel Torneo di Viareggio, che si concluderà il 19 febbraio. All’importantissima vetrina giovanile quest’anno prenderanno parte 48 squadre (30 italiane e 18 straniere), divise in 12 gironi. I giallo-rossini inseriti nel girone 10 insieme alla Sampdoria, al Liberty Oradea ed al Montichiari ( che ha preso il posto dello Zambia Zesco Magoer United). Vi saranno giovani nati dal 1-1-87 al 31-12-91, ed ogni squadra potrà utilizzare 2 fuori quota del 1986.
Per questa cinquantanovesima edizione del Viareggio il Benevento sarà presente con una rosa di 22 giovani, e naturalmente i Vigorito ci tengono tantissimo a fare bella figura. Ai giallo-rossini il più caloroso in bocca al lupo, con la speranza che riescano a superare la prima fase.
Gino Pescitelli
Con la vittoria, dopo una bellissima gara, nel derby di domenica scorsa contro il Marcianise allenato dal beneventano Luciano D’Agostino, il Benevento ha raggiunto da solo il secondo posto della classifica, ed ora insegue il Sorrento capolista che, sconfitto ad Andria ed in fase di calo oramai da un bel po’ di settimane, è soltanto tre punti avanti ai giallo-rossi in classifica. Tra pochi giorni, il 18 febbraio, ci sarà lo scontro diretto al Campo Italia di Sorrento, ed in quella occasione gli uomini di Simonelli potrebbero togliersi due soddisfazioni: agguantare i napoletani e cancellare l’unica sconfitta casalinga subita quest’anno, proprio dal Sorrento.
Fino allo scontro diretto del 18 febbraio ci sono da disputare ancora due gare, che i giallo-rossi dovranno giocare prima a Vibo Valentia e poi al S.Colomba contro il Gela (nella notturna del 12). Bisognerà fare del tutto per giungere al big match con l’attuale posizione di classifica, cosa del resto possibile dal momento che il Benevento visto domenica scorsa contro il Marcianise gode veramente ottima salute. Toccherà, poi, al Sorrento confermare l’attuale posizione di leader. Venendo al derby contro il Marcianise (senza dubbio una delle squadre più deboli viste quest’anno al S.Colomba, non certo per colpa di D’Agostino ma per la “rosa” che l’allenatore si trova ad allenare), c’è da dire che si è visto forse il Benevento più bello della stagione. Una squadra veloce, compatta in ogni reparto, che certamente non ha risentito dell’assenza di Colasante (infortunatosi alla vigilia nella rifinitura) che ha quasi costretto Simonelli a ritornare al classico 4-4-2, anche a causa della contemporanea assenza per squalifica di capitan Imbriani.
Così, il professore di Saviano è stato costretto a ridisegnare il centrocampo con Maisto e Vagnati, inserendo anche Masciantonio e Marasco. E proprio Maisto e Vagnati sono stati tra i migliori in campo, aiutati sulle fasce da Masciantonio e da Martinelli. Ottima anche la difesa a quattro, con Pedotti e Castaldo sugli scudi e Palermo che, promosso capitano, ha disputato una gara superba, In attacco, poi, Clemente è stato ancora una volta perfetto, mentre Polani, pur nervoso per il rigore sbagliato, ha mancato si tantissime occasioni me nello stesso tempo ha dimostrato di essere vivo come mai.
Insomma, un Benevento quasi perfetto, e giustamente alla fine della gara mister Simonelli era contentissimo per quanto visto in un derby alla vigilia non certo facile e dopo le critiche che erano piovute sulla squadra all’indomani della scialba prestazione di Vasto. Ora, con i ritorni Imbriani e Colasante ( se recupererà per domenica prossima), bisognerà vedere se l’allenatore giallo-rosso insisterà sul 4-4-2 oppure ritornerà al 3-4-3 visto contro il Rende ed anche a Vasto. Dal tecnico giallo-rosso (che sta dimostrando ancora una volta di essere veramente un lusso per la C2) ci si può aspettare tutto, per cui soltanto prima di scendere in campo si capiranno le sue intenzioni. Domenica, intanto, si va a Vibo Valentia per affrontare una squadra che attualmente lotta per evitare i play out. Non è certo facile la trasferta calabrese per Imbriani e compagni, dal momento che si troveranno di fronte una squadra che in casa non può perdere più altri punti. Soprattutto, però, bisognerà vedere con quale mentalità i giallo-rossi affronteranno la gara, sperando che la partita sia diversa da quella disputata a Vasto.
Conquistare i tre punti in palio sarebbe importantissimo per il futuro, puntando soprattutto su quella difesa che attualmente è la meno perforata della C2, ed ha subito soltanto più reti del Pisa (C1) se diamo uno sguardo a tutti i campionati professionisti (12 reti hanno subito Cisco Roma e Napoli, 13 la Juve, 14 il Sassuolo, 17 l’Inter, la Roma ed il Milan, 11 il Benevento ed il Foggia, soltanto 7 il Pisa). Intanto lunedì 5 il Benevento inizia anche la nuova esperienza nel Torneo di Viareggio, che si concluderà il 19 febbraio. All’importantissima vetrina giovanile quest’anno prenderanno parte 48 squadre (30 italiane e 18 straniere), divise in 12 gironi. I giallo-rossini inseriti nel girone 10 insieme alla Sampdoria, al Liberty Oradea ed al Montichiari ( che ha preso il posto dello Zambia Zesco Magoer United). Vi saranno giovani nati dal 1-1-87 al 31-12-91, ed ogni squadra potrà utilizzare 2 fuori quota del 1986.
Per questa cinquantanovesima edizione del Viareggio il Benevento sarà presente con una rosa di 22 giovani, e naturalmente i Vigorito ci tengono tantissimo a fare bella figura. Ai giallo-rossini il più caloroso in bocca al lupo, con la speranza che riescano a superare la prima fase.
Gino Pescitelli
