Correva l’anno 1987, il 29 maggio per lo sport sannita le luci della ribalta s’accendevano per l’arrivo dell’ottava tappa in volata lungo il Viale Spinelli, in San Giorgio del Sannio. Ora, nuovamente la cittadina del Medio Calore ospita la carovana rosa. Il paese si presenta con uno scenario diverso e regna un’atmosfera inconsueta rispetto ai ritmi della quotidianità.

Nuvole grigie s’addensano nel cielo, la pioggia continua a cadere e le previsioni meteo paventano una giornata nefasta. Un’improvvisa schiarita intorno alle 10.00, riporta la speranza, in San Giorgio del Sannio. Giungono innumerevoli appassionati di ciclismo da Benevento e dai paesi della provincia, per attendere l’arrivo delle 22 squadre partecipanti alla corsa più seguita dagli italiani.

Gli stand degli sponsors del Giro d’Italia donano gadget. Le transenne delimitano il percorso dei ciclisti. I giornalisti, cineoperatori, documentano con dovizia di particolari sensazioni, colgono le emozioni prima della spasmodica attesa dei ciclisti, tra la folla e nel villaggio in Piazza Risorgimento. Sono presenti l’On. Prof. Mario Pepe, il Presidente della Provincia di Benevento, il Prof. Aniello Cimitile ed i vertici delle forze dell’ordine. Fervono gli ultimi preparativi per la nona tappa del Giro d’Italia che attraversa il Sannio, un evento di rilevanza nazionale da scrivere nelle pagine della storia delle due ruote.

Paolo Serino, promotore dell’iniziativa nonché presidente del comitato organizzatore controlla ogni minimo dettaglio, pianificato insieme ai suoi collaboratori con meticolosità. Gli alunni della classe terza, della Scuola Primaria di Ginestra, plesso della Direzione Didattica San Giorgio del Sannio vincono il concorso BiciScuola, ricevono scroscianti applausi, hanno esaltato i valori immortali del ciclismo in musica, con “Volare nel vento”. Il titolo evoca il sudore, la fatica ed il sacrificio, di uomini che sulla sella hanno compiuto imprese eccezionali.

E’ stata molto appezzata la mostra sulla storia del ciclismo, collocata negli spazi espositivi del Chiostro dei Frati Minori, denominata ”Ruote, pedali e pedivelle”, con cimeli del passato e l’autografo di Gino Bartali. Nella memoria collettiva ritornano i nomi di Coppi e Bartali, Moser e Saronni, Gimondi e Merckk, gli scatti irresistibili del pirata, Marco Pantani con la sua indimenticabile bandana domina le tappe in salita, tagliando il traguardo con le braccia alzate.

Nell’ottava tappa Sulmona - Lago Laceno, disputata il 13-05-2012, la corsa più bella del mondo attraversa San Giorgio del Sannio e al Km 164.3, al traguardo volante arriva primo Marczynski Tomaz, che precede nell’ordine Minguez Ayala Miguel e Berard Jiulien. In attesa della partenza sul palco avviene lo scambio della bandierina tra il grande Vittorio Adorni e il Primo Cittadino Claudio Ricci. Il Sindaco anticipa che: “Per il 2014, la cittadina del Medio Calore si è candidata per ospitare il Giro d’Italia sia per la partenza che per l’arrivo”.

Successivamente sono state donate dall’Amministrazione Comunale le targhe ricordo a Stefano Allocco e Mauro Vegni. Lo spettacolo della corsa rosa continua ad affascinare nonostante le incalzanti trasformazioni tecnologiche ed i processi globalizzanti. Per rendere stupefacente l’iconografia del paese i commercianti hanno decorato le vetrine dei negozi, disposto bici, al fine di partecipare ad un concorso, indetto dalla Civica Amministrazione. Sul palco si sono avvicendati Vittorio Adorni, vincitore del Giro nel 1965, Stefano Allocco. Presenti anche Mario Tavernoni, giunto primo ad una tappa del “Tour de France” e Gabriele Colombo, che nel 1996, si aggiudicò la “Milano - Sanremo”.

In Piazza Risorgimento è collocato il “Foglio Firma”, intorno alle 12.30, i ciclisti accolti calorosamente appongono i loro nomi e successivamente si fermano per qualche istante per farsi immortalare dagli scatti dei fotografi e riprendere dagli operatori delle tv locali e nazionali. Sono 192 i girini, che lentamente si dispongono in Via Baraccone, per la partenza della nona tappa San Giorgio del Sannio – Frosinone, km 166. Alle 13.20, il mossiere, il dott. Claudio Ricci con la fascia tricolore dà il via alla corsa. La carovana rosa con l’ordine di marcia delle ammiraglie lascia la meravigliosa cittadina del Medio Calore.

I ciclisti percorrono lo svincolo Benevento Est, transitano in Via Vittorio Bachelet, toccano nuovamente il capoluogo di provincia, circolando sul ponte Vanvitelli, passano per la rotonda dei Pentri e s’innestano sulla SS 88. I corridori percorrono l’innesto della Statale Telesina, passando per gli svincoli di Ponte - Torrecuso, di Paupisi, di Solopaca, di Telese Terme di San Salvatore Telesino, proseguendo per la Provincia di Caserta. Sale sul gradino più alto del podio all’arrivo in Frosinone, Ventoso in 3h. 39m, 15s., precedendo Feline e Nuzzolo.

NICOLA MASTROCINQUE