Rugby Sport
14/06/2002
E’ stata una stagione magica per il rugby beneventano, che dopo la finale scudetto under 21 dell’Union Sannio, ha festeggiato la straordinaria promozione in serie A del Rugby Benevento, sponsorizzato da Il Sannio quotidiano”.
Una grande impresa per la formazione del presidente Mennato Pedicini, che senza grandi proclami ha centrato questo splendido obiettivo, al termine di una stagione condotta sempre al vertice. Eppure, non più tardi di qualche settimana fa, sembrava che i biancocelesti dovessero lasciare strada libera a Viterbo e Cus Roma. Ma il Benevento non ha mai perso la speranza, ha aspettato il momento buono ed è ritornato a lottare per il salto di categoria.
E quando all’ultima giornata, al Pacevecchia era in programma la gara decisiva per la promozione, quella tra sanniti e Viterbo, il quindici sannita ha offerto una straordinaria prestazione, vincendo con pieno merito quel match e operando il sorpasso decisivo in classifica.
Un successo che va ascritto a merito di tutta la squadra. L’arma migliore della compagine allenata da Franco Cioffi è stata proprio quella del collettivo, che ha dimostrato una grande maturità. Nella decisiva sfida con i laziali, a fare da degna cornice al trionfo dei biancocelesti un grande pubblico, che ha gioito insieme ai giocatori per questa meritatissima promozione partecipando con grande sportività al trionfo di capitan Dell’Oste e compagni.
Dunque il Rugby Benevento, dopo un solo anno di purgatorio in serie B, torna nell’elite della palla ovale italiana. Ma ci torna in un momento altamente positivo per tutto il movimento sannita, un momento che deve essere colto anche dai dirigenti delle due maggiori realtà del rugby provinciale per superare divisioni e incomprensioni del passato e avviare un discorso serio e continuativo di collaborazione.
D’altronde oggi come oggi ci sono tutti i mezzi per far diventare Benevento la capitale del rugby di tutto il Sud Italia: perdere questa occasione sarebbe davvero un delitto imperdonabile!
L.M.
( Da Realtà Sannita n. 10 / 1.15 giugno 2002 pag. 8)
Una grande impresa per la formazione del presidente Mennato Pedicini, che senza grandi proclami ha centrato questo splendido obiettivo, al termine di una stagione condotta sempre al vertice. Eppure, non più tardi di qualche settimana fa, sembrava che i biancocelesti dovessero lasciare strada libera a Viterbo e Cus Roma. Ma il Benevento non ha mai perso la speranza, ha aspettato il momento buono ed è ritornato a lottare per il salto di categoria.
E quando all’ultima giornata, al Pacevecchia era in programma la gara decisiva per la promozione, quella tra sanniti e Viterbo, il quindici sannita ha offerto una straordinaria prestazione, vincendo con pieno merito quel match e operando il sorpasso decisivo in classifica.
Un successo che va ascritto a merito di tutta la squadra. L’arma migliore della compagine allenata da Franco Cioffi è stata proprio quella del collettivo, che ha dimostrato una grande maturità. Nella decisiva sfida con i laziali, a fare da degna cornice al trionfo dei biancocelesti un grande pubblico, che ha gioito insieme ai giocatori per questa meritatissima promozione partecipando con grande sportività al trionfo di capitan Dell’Oste e compagni.
Dunque il Rugby Benevento, dopo un solo anno di purgatorio in serie B, torna nell’elite della palla ovale italiana. Ma ci torna in un momento altamente positivo per tutto il movimento sannita, un momento che deve essere colto anche dai dirigenti delle due maggiori realtà del rugby provinciale per superare divisioni e incomprensioni del passato e avviare un discorso serio e continuativo di collaborazione.
D’altronde oggi come oggi ci sono tutti i mezzi per far diventare Benevento la capitale del rugby di tutto il Sud Italia: perdere questa occasione sarebbe davvero un delitto imperdonabile!
L.M.
( Da Realtà Sannita n. 10 / 1.15 giugno 2002 pag. 8)
