Superato un difficile esame in prospettiva play off Sport

Diciamoci la verità: dopo il passo falso contro l'Arezzo e la prima sconfitta casalinga del campionato, da tutti la trasferta di Varese veniva vista come la vera prova del nove per il Benevento targato Camplone. Questo anche perché i padroni di casa sul terreno amico avevano una larghissima serie positiva, e mai niente avevano lasciato agli avversari. Invece, in terra lombarda, e su un terreno al limite della praticabilità per giunta liberato dalla forte nevicata soltanto qualche ora prima del match, i giallo-rossi hanno dimostrato di essere pronti a riprendere la corsa verso i play off, ed anzi soltanto a dieci minuti dalla fine  hanno gettato alle ortiche l'impresa di poter ritornare a casa con l'intera posta in palio.

E sarebbe stata veramente una impresa vincere a Varese! Alla fine gli uomini di Camplone si sono dovuti accontentare del pareggio, dopo la bella rete di Vincenzino De Liguori, ma assolutamente la divisione della posta in palio non è da buttare via. Indubbiamente c'è da recriminare per come i padroni di casa hanno raggiunto i giallo-rossi ( ancora su un calcio da fermo e dopo una mezza papera di Gori), per il goal del raddoppio annullato a Clemente e compagni e per una grandissima occasione sprecata  da Bueno nel finale, ma alla fine il pareggio (forse anche giusto) deve essere accettato come un ottimo risultato, anche perché alla vigilia tutti guardavano alla trasferta con una grandissima paura.

Invece, a Varese mister Camplone è stato capace di apportare i dovuti miglioramenti soprattutto tattici dopo la sconfitta casalinga contro l'Arezzo, ma soprattutto in terra lombarda Clemente e compagni hanno confermato di avere bene assorbito la cura del tecnico abruzzese, dimostrando quel temperamento in passato forse mai visto. Ora, la corsa per mantenere i play off continua ( alla prima posizione oramai nessuno ci pensa più dopo che il Novara ha vinto anche sul difficile campo di Alessandria), ed i giallo-rossi sono vicinissimi all'Arezzo ed al Varese, mentre devono guardarsi solo dal Lumezzane, che dovranno affrontare  in casa alla fine di febbraio, praticamente dopo la partita del S.Colomba di domenica prossima contro il Sorrento dell'ex Simonelli.

Praticamente, dopo queste due gare si potrà dire qual è il futuro dei giallo-rossi. Domenica scorsa, il campionato ha visto un turno di sosta, quanto mai opportuna per poter tirare il fiato, e per recuperare qualche acciaccato. Intanto, contro il Sorrento mancherà lo squalificato Cattaneo, ma potrà rientrare Ferraro, quindi per Camplone soltanto problemi di scelte, mentre proprio in questi giorni si dovrà decidere se contare sull'esperienza di Morabito e del difensore Bahoken, che da qualche giorno si stanno allenando con la ruppa giallo-rossa dopo che nel mercato di riparazione di gennaio non si sono presi quegli elementi che occorrevano. In questi giorni, però, è tornato nuovamente di attualità il caso del Santa Colomba, dopo una visita della Commissione di esperti in rappresentanza del Viminale.

Per carità, nessun problema per l'attuale stagione, ma, a quanto sembra, il prosieguo potrebbe essere a rischio (a cominciare dagli auspicabili play off) senza urgenti lavori di adeguamento. Così il verbale degli ospiti romani è stato preso in esame alla fine della scorsa settimana anche dalla Commissione Pubblici Spettacoli riunitasi in Prefettura, alla quale erano presenti il Prefetto Mazza, il sindaco Pepe, i massimi responsabili delle Forze dell'Ordine. Temi centrali della discussione il prefiltraggio del pubblico, una seconda via d'accesso riservata ai tifosi ospiti, soprattutto la delocalizzazione dell'impianto di carburanti posizionato all'esterno dello Stadio. Resta questo il problema principe da dover risolvere, sempre segnalato in passato ma mai avviato a soluzione.

Nel corso della riunione il sindaco Pepe e l'assessore Damiano hanno assicurato che è pronto il progetto per l'area di prefiltraggio dei tifosi e per la seconda via di accesso allo Stadio ( che sfocerà su via Avellino) ed anzi i lavori inizieranno presto per poterli completare entro maggio, ma che purtroppo la delocalizzazione dell'impianto di carburanti non è facile ed i tempi non sono certo brevi. Ed è proprio questo il problema dei problemi, mai affrontato e che nessuno ha voluto in passato risolvere. Intanto, prepariamoci al ritorno al S.Colomba e ad accogliere il mai dimenticato Simonelli. Questa volta, il ritorno alla vittoria è davvero un obbligo prima della trasferta di Lumezzane che già mette paura.

GINO PESCITELLI