Un brutto Benevento battuto dalla Ternana Sport

La gara Benevento-Ternana era il big match della giornata, la partita che avrebbe potuto dare una svolta all’attuale torneo dei giallo-rossi, ma alla fine dobbiamo dire che la scossa non c’è stata, anzi deve essere considerata negativa. Si dirà che il rigore concesso alla Ternana già al primo minuto di gara (messo a segno con freddezza da Nolè) e la conseguente espulsione del portiere Gori, che ha costretto D’Anna e compagni a giocare in dieci per l’intera gara, ha condizionato un po’ tutti, ma certamente questo non può giustificare il fatto che contro la capolista gli uomini di Imbriani hanno disputato una partita tutta da dimenticare, anche se avevano di fronte una Ternana con tanti assenti.

Questo però assolutamente non è stato sufficiente, dal momento che le “fere” umbre hanno dimostrato di meritare l’attuale prima posizione in classifica. Per il Benevento, invece, l’occasione per dimostrare ancora una volta di non poter assolutamente competere con le grandi del torneo e di avere molte difficoltà quando deve incontrare le squadre di vertice. Era già successo domenica scorsa a Vercelli ed ora il fatto si è ripetuto nel posticipo contro la capolista Ternana.

Un forte campanello d’allarme, se si pensa che dopo la sosta di domenica prossima i giallo-rossi dovranno rendere visita al Sorrento, per poi affrontare di seguito Taranto, Tritium, Avellino e Carpi. Insomma, da ora in poi un torneo tutto in salita, intervallato da qualche gara un po’ più alla portata dei giallo-rossi contro Como, Pisa e Pavia. Con ciò non vogliamo dire che oramai sono diminuite le possibilità di puntare ai play off, ma certamente da ora in poi Imbriani dovrà darsi da fare per far recuperare alla squadra non soltanto il morale ma soprattutto quella condizione fisica e mentale che nelle ultime gare non c’è stata.

Eppure, la gara contro la Ternana sembrava mettersi bene per il Benevento, nonostante il maltempo che aveva condizionato la vigilia, mettendo in dubbio fino alla fine perfino lo svolgersi della partita. Gli “stregoni” non erano stati mai battuti nei posticipi del lunedì, mentre per la Ternana mai un successo a Benevento, con sei vittorie dei giallo-rossi e soltanto due pareggi degli umbri. Alla fine anche le statistiche sono state sconfitte, e la capolista ha quasi “passeggiato” al Vigorito, senza subire i giallo-rossi, che alla fine non hanno mai messo in pericolo la retroguardia ospite.

Si dirà che la gara è stata condizionata dal rigore al primo minuto concesso dall’arbitro molfettano Abbatista (che comunque ha applicato alla lettera il regolamento), ma certamente ciò non è sufficiente per giustificare la pessima gara disputata da D’Anna e compagni, ma anche gli errori della panchina in occasione di alcuni cambi che quasi nessuno è riuscito a comprendere. Ora per i giallo-rossi il prosieguo del torneo si complica, ed anche di molto se ancora si vuol puntare ai play off.

La classifica è quella che è, con i giallo-rossi ancora ancorati all’ultima posizione utile per disputare la seconda parte del torneo. Ma indubbiamente tutto è diventato più difficile se diamo uno sguardo all’immediato futuro. Infatti, dopo la sospensione di domenica prossima, i giallo-rossi saranno chiamati alla trasferta al Campo Italia di Sorrento, che attualmente precede gli uomini di Imbriani di tre punti e con una gara da recuperare. Ed a Sorrento ci vorrà un Benevento totalmente diverso da quello visto in campo contro la Ternana (ma anche a Vercelli) se vuol cercare di superare indenne il derby.

A questo punto toccherà ad Imbriani cercare di capire che cosa improvvisamente si è bloccato ed agire di conseguenza. L’unico fatto positivo è che quasi certamente per il derby l’allenatore giallo-rosso potrà avere a piena disposizione Luisi e Cipriani e quindi tentare di apportare delle variazioni, che si appalesano quanto mai urgenti e necessarie.

GINO PESCITELLI

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