Vicini alla C1 ed alla conquista della Coppa Italia Sport

Il Benevento dei fratelli Vigorito è pronto ad entrare nella storia del calcio beneventano, con la conquista immediata della promozione in C1 ed anche della Coppa Italia riservata alle squadre di C1 e C2.

Oramai i due traguardi sono a portata di mano: per la conquista diretta della C1 manca pochissimo ( a cinque giornate dalla fine e con quindici punti in palio i giallo-rossi hanno ben dieci punti di vantaggio sul Pescina), mentre per quanto riguarda la Coppa Italia la squadra di Simonelli ha sulla propria strada soltanto la finale con il Bassano ( la gara di andata di disputerà nella cittadina veneta il 9 aprile, mentre il ritorno è previsto per il 23 aprile al S.Colomba).

E non è finita: i giallo-rossi sono in corsa anche per annoverare tra le proprie fila il capocannoniere del girone C della C2, con Clemente che continua ad andare a rete in modo continuo (l'ultimo a riuscirci fu un certo Nicola D'Ottavio). Questo senza voler dimenticare altri record della squadra di Simonelli: primato nazionale di gol subiti (saldamente nelle mani di Gori con appena 13 gol subiti); imbattibilità del suo terreno di gioco( unica squadra del girone, con soltanto due pareggi - contro Monopoli e Catanzaro - poi sempre vittorie); miglior attacco; altissimo numero di vittorie (ben 20) e sconfitte davvero minime (soltanto due). Per non dimenticare che attualmente la squadra giallo-rossa è imbattuta da ben diciassette giornate.

Tutto questo, lo ripetiamo, a cinque turni dalla fine, con Imbriani e compagni che dovranno giocare tre volte in trasferta (contro Catanzaro, Cassino e Celano) e due volte al S.Colomba (contro Vibonese e Noicattaro). Per accedere direttamente alla C1 ai giallo-rossi basterebbe vincere le due gare in casa, ma certamente la squadra di Simonelli non pensa a questo, perché ha intenzione di chiudere questo torneo senza conoscere altre sconfitte.

Il Benevento di Simonelli vuole battere un altro record: quello dello Spezia, che nel campionato 1999/2000 vinse il girone A della C2 a quota 76 (senza conoscere sconfitte ( con 21 vittorie e 13 pareggi). Attualmente i giallo-rossi sono a quota 67, in palio ci sono ancora 15 punti, per cui il record dello Spezia può essere facilmente cancellato. Per quanto riguarda, invece, il girone C della C2, il op appartiene al Manfredonia, che nella stagione 2004/2005 conquistò la promozione diretta in C1 con 72 punti.

Poi, c'è la conquista della Coppa Italia, oramai a portata di mano (Bassano permettendo). Si tratta di una occasione veramente storica per il Benevento, che nella sua storia non ha mai raggiunto un traguardo del genere. Naturalmente, la società, la squadra, la città attendono con ansia che entrambi i traguardi vengano raggiunti (promozione diretta in C1 e Coppa Italia), per poter ricordare un mese di aprile veramente storico per il calcio beneventano, senza dover attendere il 4 maggio, quando il torneo di C1 si concluderà.

Insomma, si potrebbe festeggiare molto presto, rimettendo ai balconi e lungo le strade della città quelle bandiere giallo-rosse riavvolte con tanta delusione a giugno dello scorso anno, al termine della gara contro il Potenza.

In quella occasione, i fratelli Vigorito dissero: tenetevi pronti a poter rimettere presto fuori le bandiere. Sono stati di parola, e meritano il grazie dell'intera città, perché la stagione 2007-2008 è veramente da incorniciare, se si pensa che attualmente la compagine giallo-rossa è la squadra professionistica con la media-punti più alta: 2,31contro i 2,26 dell'Inter di Mancini. Anche questo è un record!.

Domenica, intanto, si va a Catanzaro (mancherà lo squalificato Vagnati, per lui campionato finito dopo l'infortunio nel finale della gara contro il S,Marino, ma Simonelli non ha problemi per la sua sostituzione) per continuare la serie positiva (che dura oramai dal 4 novembre, quando i giallo-rossi furono sconfitti a Gela).

La domenica successiva, il 13 aprile, giungerà al S.Colomba la Vibonese e, forse, già in quella occasione potrebbe essere festeggiato il ritorno in C1. Fra queste due partite, però, ci sarà da affrontare il Bassano, nella gara di andata della finale di Coppa Italia.

Sono tre gare veramente importanti,da affrontare veramente con la massima concentrazione per poter entrare subito nella storia. Simonelli ha gli uomini giusti per poter chiudere subito entrambi i discorsi, e siamo certi che ci riuscirà.

Insomma, il grande slam è a portata di mano!

Poi, a torneo concluso, il pallino passerà nella mani del Comune di Benevento, che ha l'obbligo, nei confronti della società e dell'intera città, di dare inizio immediato ai lavori per il rifacimento del terreno del S.Colomba. Sono lavori, questi, che devono essere effettuati in tempi molto stretti ( e non ci riferiamo soltanto al terreno di gioco), perché è impossibile affrontare un torneo di C1 con il S.Colomba nelle attuali condizioni. Insomma, il S.Colomba non deve più essere lo stadio della vergogna, e questo gli amministratori della città (sindaco Pepe in testa) lo devono capire.

Anche e soprattutto per poter ospitare al S.Colomba appuntamenti con squadre che vanno per la maggiore, come i fratelli Vigorito hanno già in programma. Anche la città merita eventi del genere.

GINO PESCITELLI