MONTESARCHIO - La cappella gentilizia della famiglia Principe alla Parrocchia San Giovanni Battista Chiesa Cattolica

Un atto di Fede e di Amore. Il prof. Gennaro Principe, tenendo fede anche alla volontà dei compianti fratelli Biagio, noto e conosciuto sindacalista, Candido e Delia, e nell’attesa di perfezionare la donazione ha concesso in comodato gratuito, alla Parrocchia San Giovanni Battista in Montesarchio, parroco pro tempore mons. Antonio Raviele, l’uso della cappella gentilizia dedicata alla Madonna della Vittoria, che si trova a Montesarchio, in via Santo Spirito, per la celebrazione delle Sante Messe, per lo svolgimento delle funzioni religiose e delle attività parrocchiali che il parroco riterrà opportune.

L’antichissima cappella fu costruita nel 1600 e presenta all’interno numerosi affreschi, costituendo in tal modo un prestigioso bene anche storico. Come affermato anche nel volume sulla parrocchia San Leone, sui luoghi di culto, tra le cappella private fatte costruire dalle famiglie nobili ed afferenti alla giurisdizione parrocchiale di San Leone, vi è anche quella della Madonna della Vittoria, così detta in ricordo della battaglia di Lepanto, combattuta il 5 ottobre 1571 fra la flotta turca e la “sacra lega” con cui i cristiani intesero debellare gli infedeli.

A seguito della vittoria dei cristiani, il Papa Pio V, avendo posto la sua flotta sotto la protezione della Madonna, vide nella vittoria un segno di benevolenza di Maria, istituendo così la Festa del Rosario. A seguito di tutto ciò, cita anche il volume, la famiglia Principe fece costruire la cappella privata per soddisfare i propri bisogni spirituali. Ora i discendenti hanno deciso di donare il piccolo luogo di culto alla Chiesa per fare in modo che torni ad essere vivo dal punto di vista spirituale.